Mammografia ad Abano Terme: al policlinico arriva un nuovo strumento per diagnosi sempre più precise ed accurate

Offre la possibilità di rivoluzionare la mammografia, innovando in modo significativo i paradigmi dell’imaging e del precoce rilevamento del tumore al seno: il nuovo mammografo in dotazione presso l’Unità operativa di Radiologia del Policlinico Abano Terme (Padova) è il più sofisticato sistema di mammografia digitale attualmente disponibile sul mercato, che consente un netto miglioramento delle capacità diagnostiche rispetto alla mammografia digitale tradizionale, in particolare nell’evidenziare il carcinoma mammario. La nuova acquisizione conferma la grande attenzione del Policlinico di Abano Terme verso le patologie che colpiscono l’universo femminile, caratteristica che a dicembre gli ha fatto guadagnare i 2 Bollini Rosa di Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna.
Nello specifico tale apparecchiatura, fornita dalla ditta Hologic – modello Selenia Dimensions, tipica dei più prestigiosi centri di senologia italiani, permette di ottenere nella modalità di tomosintesi delle immagini stratigrafiche che possono essere ricostruite con immagine sintetica simile alla mammografia digitale tradizionale somministrando alla paziente una dose di radiazioni sostanzialmente sovrapponibile.
La nuova metodica viene già utilizzata nei programmi di screening mammografico e nell’ esame clinico-strumentale dimostrando una maggiore sensibilità particolarmente in alcune tipologie di seno difficili da valutare con esame tradizionale.
I tempi e le modalità di esecuzione sono sovrapponibili all’esame digitale tradizionale; per contro il nuovo mammografo richiede un maggior impegno del medico che deve valutare un numero maggiore di immagini. L’apparecchiatura è dotata di un sistema di biopsia, chiamata stereotassi, che consente di biopsiare e centrare le lesioni sospette visibili solo all’esame mammografico.
Inoltre il sistema è dotato di una potente piattaforma che permette l’ampliamento alla metodica mammografica con mezzo di contrasto, che può essere proposta come completamento di esame mammografico nei casi dubbi o valida alternativa alla risonanza magnetica, quando controindicata.