Vince il Kenya, ma l’Italia non sfigura. La 16^ edizione della Maratona S.Antonio si chiude con i successi del keniano Robert Kiplimo Kipkemboi in campo maschile, in 2 ore 9’34” (terzo miglior risultato di sempre nella storia della manifestazione e primato personale abbassato di due minuti e mezzo per l’atleta) e dell’esordiente Nancy Waigumu Githaiga tra le donne, in 2 ore 41’28”.
Come detto, però, il Belpaese risponde presente, perché se il secondo classificato è il burundese Pierre-Célestin Nihorimbere (2 ore 15’35”), sul terzo gradino del podio sale il bergamasco Giovanni Gualdi (2 ore 16’15”) che, dopo il secondo posto all’ultima Venicemarathon, torna a medaglia. Tra le donne sorprende Simona Santini, seconda al debutto in una 42 chilometri (2 ore 43’41”) davanti alla campionessa italiana in carica Claudia Gelsomino (2 ore 46’16”).
Dolce la dedica di Gualdi al traguardo: «A mia moglie Alice, che ha corso al mio fianco in bici. E’ sempre più raro poter trascorrere del tempo con la propria famiglia e oggi ne ho approfittato». Era la sua terza partecipazione a Padova: «Ed è sempre bello correre qui e sentire lungo il percorso il calore della gente. Complimenti sinceri a chi organizza l’evento». Simona Santini, marchigiana di Jesi, mamma di Olimpia, bimba di 3 anni e mezzo, è altrettanto contenta: «Vengo dalla pista e, alla mia prima maratona, ho scelto di partire prudente e procedere in progressione. Alla fine è uscita la gara che volevo».
Da segnalare, nei campionati italiani Fispes, la vittoria di Alvise De Vidi tra le carrozzine olimpiche T51 in 2 ore 57’57”. Ma questa è stata anche l’edizione del ritorno a Padova tra le handbike di Alex Zanardi (accolto sul traguardo dalla mamma Anna), dopo le medaglie dei Giochi paralimpici di Londra e a soli due mesi dalla frattura alla clavicola rimediata in allenamento. Un’ora 04’32” il suo ottimo tempo: «Sono molto felice della prestazione cronometrica. Il percorso è veloce, ma ho un po’ sofferto il vento. Per la prima metà di gara sono rimasto in gruppo, poi ho allungato e mi sono ritrovato da solo: con un po’ di collaborazione in più, sarebbe potuto arrivare un tempo ancora migliore. L’obiettivo della mia stagione sono i Mondiali di handbike di Nottwill (29 luglio – 2 agosto, ndr), ma una settimana prima tornerò a fare il pilota automobilistico correndo la 24 Ore di Spa-Francorchamps con una Bmw Z4 GT3. La stagione pre-olimpica consente anche queste scelte di compromesso. Sarà un’impresa inedita e molto stimolante, perché mi alternerò alla guida con due piloti normodotati».
Notevole, come sempre, anche la partecipazione alle Stracittadine, che hanno coinvolto almeno ventimila persone in Prato della Valle, con un esordio positivo per la nuova 10 km Challenge, che ha visto il campione di Assindustria Sport Ruggero Pertile tagliare il traguardo per primo in 33’18”. Nella mezza maratona molte presenze di spicco, tra cui quella dell’olimpionico del canottaggio Rossano Galtarossa, all’arrivo in un’ora 39’02”, del sindaco di Padova Massimo Bitonci (2 ore 28’28”), dell’assessore allo sport Cinzia Rampazzo (2 ore 16’13”) e del presidente di Assindustria Sport Federico de’ Stefani (un’ora 33 05”). «E correre è stato un modo per verificare dall’interno la qualità del lavoro svolto nell’organizzazione dell’evento» ha commentato il numero uno della società gialloblù.
In totale, tra maratona e mezza maratona hanno tagliato il traguardo in 2.955.
Al link https://www.mysdam.net/events/event/results_29791.do disponibili le classifiche complete. Una sintesi di 50 minuti della Maratona S.Antonio andrà in onda su Rai Sport 2 martedì 21 aprile alle ore 19, con il commento di Franco Bragagna.
CLASSIFICHE.
UOMINI: 1. Robert Kiplimo Kipkemboi (Ken) 2h09’34”, 2. Pierre Celestine Nihorimbere (Bur) 2h15’35”, 3. Giovanni Gualdi (Corrintime) 2h16’15”, 4. Giuseppe Mura (Futura Cagliari) 2h24’39”, 5. Antonio Santi (La Fratellanza 1874) 2h27’26”, 6. Claudio Tanzi (Gs Dilettantistico) 2h32’35”, 7. Michele Bedin (Salcus) 2h32’57”, 8. Giuliano Virgis (Atl. Città di Padova) 2h33’12”, 9. Yahya Boudouma (Sabina Marathon Club) 2h34’54”, 10. Luigi Lai (Atl. Pula) 2h36’33”. Handbike. MH3: 1. Mauro Cattai (Basket e non solo) 1h07’24”. MH4: 1. Giordano Tomasoni (Pol. Disabili) 1h07’48”. MH5: 1. Alessandro Zanardi (Circolo Canottieri Aniene) 1h04’32”.Carrozzine olimpiche: 1. Justin Levene (Gbr) 1h45’12”, 2. Federico Mestroni (Pol. Nordest) 1h45’33”, 3. Pieter Du Preez (Rsa) 2h29’25”. Campionato italiano Fispes. Carrozzine olimpiche. T51: 1. Alvise De Vidi (FF.AA.) 2h57’57”, 2. Riccardo Cavallini (Aru Terni) 2h57’58”. T53: 1. Federico Mestroni (Pol. Nordest) 1h45’33”. Non vedenti. T12: 1. Dario Morandi (Omero Runners) 3h12’28”. T11: 1. Loris Natale Cappanna (Lughesina) 3h10’49”, 2. Rosario Baratti (Omero Runners) 3h37’33”. Campionato italiano Vigili del fuoco: 1. Michele Bedin (Padova) 2h32’57”, 2. Paolo Audia (Cosenza) 2h40’23”, 3. Marco Arnese (Milano) 2h49’45”.Mezza maratona: 1. Giuseppe Mucerino (Calcestruzzi Corradini) 1h11’25”, 2. Edgardo Confessa (Vicenza Marathon) 1h11’45”, 3. Davide Parisi (Lagarina Crus Team) 1h14’08”.
DONNE: 1. Nancy Githaiga Waigumo (Ken) 2h41’28”, 2. Simona Santini (Atl. Brescia 1950) 2h43’41”, 3. Claudia Gelsomino (Atl. Palzola) 2h46’16”, 4. Paola Dal Mas (Pol. Lib. Porcia) 2h49’46”, 5. Elisa Mezzelani (Stamura Ancona) 2h57’29”, 6. Monica Baccanelli (Atl. Gavardo ’90) 2h58’55”, 7. Francesca Capobelli (Amatori Osimo) 3h06’30”, 8. Elena Bortolato (Brema Running Team) 3h09’23”, 9. Cristina Pitonzo (Gs Maiano) 3h09’36”, 10. Chiara Moras (Martesana Corse) 3h10’41”. Handbike: 1. Giulia Ruffato (Anmil Sport Italia) 2h42’49”, 2. Anna Grazia Turco (Utopiasport) 2h18’31”. Campionato italiano Vigili del fuoco: 1. Paola Dal Mas (BL) 2h49’45”, 2. Laura Cappello (Padova) 4h24’32”. Mezza maratona: 1. Elisa Adorni (Circolo Minerva) 1h21’12”, 2. Sara Trevisan (Lib. Piombino) 1h23’35”, 3. Angeline Peluso (Fra) 1h25’49”.
Nelle foto (Photosprint) alcuni dei momenti più significativi di questa edizione della Maratona S.Antonio