La guardia di finanza, comandata a Padova dal colonnello Ivano Maccani ha chiuso l’operazione “tamer”, con il sequestro di 14.250 dosi di droga e con 55 arresti tra cittadini albanesi e nordafricani (di cui 15 ordinanze di custodia cautelare in carcere) ed oltre 87 persone indagate. L’organizzazione sgominata dai finanzieri aveva propaggini in Albania, Olnada e Spagna mentre in Italia operava soprattutto in Lobardia e Veneto. Da Padova lo stupefacente veniva smistato anche in Emilia Romagna, Toscana e Trentino.
Undici i chili di droga sequestrati, di cui cinque di cocaina e quasi 3 di eroina. I finanzieri hanno sequestrato inoltre oltre 50mila euro in contanti, 9 auto e 3 scooter usati dai pusher per spacciare lo stupefacente.
Undici i chili di droga sequestrati, di cui cinque di cocaina e quasi 3 di eroina. I finanzieri hanno sequestrato inoltre oltre 50mila euro in contanti, 9 auto e 3 scooter usati dai pusher per spacciare lo stupefacente.
”Con questa operazione – commenta il comandante provinciale della Guardia di finanza colonnello Ivano Maccani – abbiamo dato un duro colpo allo spaccio di droga in Veneto e nel resto del Nord Italia. La nostra modalità di azione è su due livelli: contrastare lo spaccio in strada ma attraverso le indagini di polizia giudiziaria ripercorrere a ritroso la catena tra i vari passaggi per stroncare alla fonte il traffico di droga”.