Non accenna a placarsi la polemica sul disabile che chiedeva la carità ammanettato e portato via da quattro vigili urbani sabato pomeriggio in Prato della Valle. L’assessore Maurizio Saia ha raccontato ieri, attraverso facebook che il mendicante sarebbe stato violento. L’uomo, incensurato, secondo il racconto raccolto da Enrico Ferro in un articolo del Mattino di Padova in edicola oggi, sarebbe invece stato trattato in maniera quantomeno brusca. Ecco di seguito l’articolo del Mattino di Padova
Clochard invalido in manette «La Procura apra un’inchiesta»
Bufera sui vigili urbani dopo l’intervento di sabato pomeriggio in Prato della Valle durante il mercato
L’ambulante che ha ripreso tutto testimonia: «Quell’uomo non stava dando fastidio a nessuno»
MAURIZIO SAIA L’uomo in questione era molesto e stava dando fastidio alla gente: il comportamento degli agenti è stato ineccepibile. La sinistra strumentalizza
Quattro agenti della polizia municipale per bloccare, ammanettare e “rimuovere” un mendicante invalido da Prato della Valle. Di sabato pomeriggio. Nel giorno del mercato. L’azione muscolare dei vigili urbani è stata vista da centinaia di persone ma soprattutto è stata filmata da un ambulante del mercato che ora racconta tutto. Il video pubblicato sul web ha scatenato le polemiche e c’è già chi invoca l’intervento della Procura. Padre Enzo Poiana, rettore della basilica del Santo, lancia un monito: «Quando le istituzioni per prime fanno violenza, autorizzano anche altri a comportarsi allo stesso modo». La testimonianza «Quel mendicante lo conosco, viene qui ogni sabato», racconta Andrea Saggion, ambulante di Prato della Valle. «Ha la gamba sinistra mutilata e soffre di problemi respiratori: chiede soldi per comprare le medicine. Come detto viene qua, rimane seduto per circa due ore, raccoglie qualche spicciolo e poi se ne va. Non è mai stato molesto e non ha dato fastidio a nessuno nemmeno sabato. Infatti mi sono stupito quando ho visto arrivare due vigili. In particolare sono rimasto di stucco quando la vigilessa l’ha esortato ad alzarsi e a fare in fretta. (l’articolo continua nel Mattino di Padova di oggi clicca qui per continuare a leggere)