La canapa, pianta multiuso dalle mille pontenzialità, sta tornando in auge nelle campagne venete e padovane grazie all’impegno di un gruppo affiatato di agricoltori deciso a reintrodurre la coltivazione su larga scala. Le recenti novità legislative favoriscono infatti la reintroduzione di una pianta che in passato era assai diffusa nelle campagne venete e che ben si presta alle caratteristiche del terreno, rispondendo alle necessità di un’agricoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Oggi in Veneto sono circa 250 gli ettari coltivati a canapa da 25 aziende, a Padova la superficie è superiore ai 30 ettari e coinvolge più di una decina di aziende, concentrate per lo più nella Bassa Padovana.
Coldiretti Padova ha coinvolto diversi imprenditori, in particolare giovani che vogliono contribuire alla rinascita della coltivazione della canapa. In collaborazione con Assocanapa sta organizzando la filiera e mettendo in rete gli agricoltori, in particolare giovani imprenditori con idee innovative, interessati a questa coltivazione e alle sue numerose opportunità di integrazione del reddito. Dopo i primi incontri dei mesi scorsi Coldiretti Padova organizza un nuovo appuntamento per fare il punto con gli interessati sulle progettualità e sulle prospettive della nuova filiera, mercoledì 14 marzo a Conselve, Agriturismo Ca’ Sagredo, dalle 18.
La canapa rappresenta un’interessante opportunità di reddito per le imprese agricole che vogliono diversificare la produzione e puntare su colture particolarmente versatili, che offrono molteplici opportunità di mercato. Dalla canapa infatti si ottengono dai tessuti ai materiali edili, ma anche olio, vernici, saponi, cere, cosmetici, detersivi, carta o imballaggi. Gli usi sono i più disparati, a partire da quelli più innovativi come gli eco-mattoni di canapa da utilizzare nella bioedilizia che, oltre a garantire un’alta capacità isolante, sia dal caldo che dal freddo, assorbono anche CO2. Ma c’è pure il pellet di canapa per il riscaldamento che assicura una combustione pulita. Non mancano le tante varianti alimentari, dai biscotti e dai taralli al pane di canapa, dalla farina di canapa all’olio, le cui proprietà benefiche sono state riconosciute dal Ministero della Salute, dall’Oms e da numerose ricerche. Dalla canapa si ricavano inoltre tessuti naturali ottimi sia per l’abbigliamento, poiché tengono fresco d’estate e caldo d’inverno, sia per l’arredamento, grazie alla grande resistenza di questo tipo di fibra.