Minaccia di gettarsi nel vuoto, ragazzino salvato dai carabinieri

 

Momenti di tensione questa sera in una comunità di accoglienza per minori in difficoltà. Un ragazzino di 13 anni dopo un litigio con un educatore della struttura è salito sul davanzale di una finestra al secondo piano dello stabile e dopo essersi in parte denudato ha minacciato di gettarsi nel vuoto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile che hanno iniziato una trattativa con il minorenne, che ha diffidato i militari a far intervenire sul posto vigili del fuoco e ambulanza, fatti comunque arrivare e tenute a distanza di sicurezza. Dopo quaranta minuti di dialogo a distanza l’ospite della comunità, parecchio infreddolito, è stato convinto a rientrare nella casa ed è stato trasferito in pronto soccorso per scongiurare una eventuale complicazione a causa del freddo patito. Sarà trasferito poi al termine delle visite mediche in un’altra struttura di accoglienza.