Nonostante le polemiche con due componenti della Giunta comunale sulle barricate mediatiche per stigmatizzare la sfilata, miss maglietta bagnata 2018 è andata in scena mercoledì sera, dopo il rinvio dello scorso sabato causa maltempo. Ad aggiudicarsi la fascia di miss una 24enne di Pordenone, Erika, commessa, che ha sbaragliato la concorrenza delle altre pretendenti. Lo schema della manifestazione è sempre lo stesso: le miss sfilano, una volta vestite in abiti casual, un’altra con pants e maglietta bianca. In entrambi i casi passano attraverso il fuoco di fila di uomini (ma anche donne) armati di pistole e fucili ad acqua. Ecco a questo link il video del servizio di TgPadova TeleNuovo realizzato in occasione della sfilata
“Doveva essere una festa, è stata una festa” spiega Federico Contin, organizzatore della rassegna Naviglio Movie 2018. Sono arrivati migliaia mercoledì sera per godersi lo spettacolo, diventato popolare sui giornali grazie alle polemiche innescate dalla contrapposizione dell’assessore al sociale Marta Nalin e di quella della collega di Giunta al verde Chiara Gallani. Secondo le due esponenti politiche elette nelle fila della sinistra che si riconosceva nel candidato sindaco Arturo Lorenzoni, la manifestazione sarebbe stata anacronistica, addirittura “una schifezza” secondo l’assessora Marta Nalin che ha rilasciato numerose interviste sul tema.
Contrapposizione che non ha impedito comunque alle 12 aspiranti miss di sfilare e ricevere oltre agli spruzzi d’acqua anche gli applausi dei presenti alla serata.
“Siamo felici che come sempre non ci siano stati eccessi – spiega Contin – e che tutti, comprese le ragazze che hanno sfilato, si siano divertiti. Spiace per le polemiche, ma inevitabilmente quando una manifestazione è di successo c’è sempre qualcuno che la critica. Ho come l’impressione che questo tipo di polemiche sulla stampa abbia attirato anche più persone di quelle che avremmo potuto sperare di avere di mercoledì sera”. Insomma che se ne parli male o bene, purchè se ne parli, Contin incassa l’ennesima serata di successo di una edizione 2018 che volge al termine.
Ed a proposito di pioggia, dopo le polemiche delle assessori, arriva quella vera per cui “miss lato B” prevista per sabato prossimo, non si farà. Perturbazione mai fu più provvida per spegnere sul nascere un’altra selva di dichiarazioni sulla mercificazione del corpo femminile e sulla strumentalizzazione delle natiche.
Alberto Gottardo