Padova e la sua università piangono la scomparsa improvvisa del professore Giulio Jori, docente di chimica organica all’università e molto apprezzato per il suo impegno e servizio civile nella parrocchia di Santo Stefano d’Ungheria. Giulio Jori si era sentito male mentre si trovava alla guida della propria auto a Mestre ed è spirato all’ospedale all’Angelo ieri. Fratello del giornalista del Gazzettino ed editorialista dei giornali Finegil Francesco jori, Giulio aveva intrapreso la carriera accademica all’inizio degli anni ’60 firmando ricerche e studi di livello internazionale. La data dei funerali, con ogni probabilità alla parrocchia dove viveva da sempre, sarà resa nota nelle prossime ore.
Scrive il consigliere comunale Gianni Berno sul proprio profilo facebook: Ho appreso con sconcerto e dolore della improvvisa morte di Giulio Jori caro amico e parrocchiano, stimatissimo docente universitario, impegnato e sensibile da sempre sul fronte socio politico. In prima linea sin dalla nascita dei primi Comitati di Quartiere. Molto presente anche nel servizio alla comunità parrocchiale di S. Stefano re d’Ungheria dove con grande sensibilità culturale ha offerto preziosi contributi. Domenica entrando in Chiesa ho scambiato con Giulio una breve chiacchierata sui problemi del Quartiere, della Città e anche sulle difficoltà del ns. Paese. Ogni confronto con Giulio era sempre molto utile per la sua fine intelligenza e per le sue lucide analisi. Ci mancherai molto caro Giulio. Speravo di poterti augurare Buon Natale con una bella stretta di mano. Ti posso invece solo salutare nella fede comune e ringraziarti per il tuo impegno, per la tua vita di spessore e cercare di continuare il servizio alla nostra comunità civile portando dentro di me persone come Giulio e tante altre persone care che nella vita hanno speso tempo energie ed intelligenza a servizio del bene comune.
- Buon Natale a tutti i lettori di Padova24ore.it
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