“Le persone non capivano che io quel vitalizio lo usavo, come prescritto dalla legge, per le attività politiche, ed io il vitalizio l’ho sempre usato per fare attività politiche.
La gente non capiva ed allora ho detto basta: siccome voi non capite, io rinuncio al vitalizio e verso il denaro nel Movimento liberazione Italia“.
A dirlo, intervenendo telefonicamente al Morning show di Radio Padova, il generale, in congedo, dei carabinieri Antonio Pappalardo. La settimana scorsa il generale Pappalardo era stato protagonista di una accesa puntata del Morning show condotto da Barry Mason proprio sul tema del vitalizio, oltre 2000 euro netti al mese, all’indomani della manifestazione davanti a Motecitorio durante cui venne contestato anche il parlamentare del Movimento 5 stelle Alessandro Di Battista.
“Adesso chiedo a tutti i parlamentari in carica, in modo che ci sia uguaglianza – ha aggiunto il generale Pappalardo – di fare altrettanto: siccome io mi pagherò di tasca mia la mia attività politica, loro quando girano per tutta italia per fare attività politica, per i loro movimenti e per i loro partiti, dovrebbero pagare anche loro.
E invece loro hanno tutto gratis: aereo, autostrade e tutto il resto compresi i pernottamenti”.
Di fronte alla contestazione che si tratti una mera partita di giro, il generale Pappalardo: “Ho disposto il bonifico automatico dal primo di novembre, ed è tutto tracciabile online – aggiunge il generale Pappalardo – e io quei 2000 euro non li vedo più. Se si sciogliesse il Movimento liberazione Italia mi impegno a dare questa cifra in beneficienza”.
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