Muori con me è molto più di un thriller: è un colpo allo stomaco da 120mila copie vendute in tre mesi. Tanto da essere stato inserito dello Spiegel tra i 5 top bestseller del momento.
L’ultimo romanzo di Karen Sander racconta la storia di un killer implacabile che si aggira lungo il Reno. In una casa dei quartieri alti di Düsseldorf viene ritrovato il cadavere di una donna orribilmente massacrata: sul corpo, l’assassino ha lasciato una piccola bambola, nuda. Una sorta di messaggio cifrato, che il medico legale non farà fatica a interpretare: la nota avvocatessa, infatti, nascondeva un segreto di cui perfino il marito era all’oscuro. L’inaudita ferocia ricorda al commissario Georg Stadler un caso di qualche mese prima: peccato che il presunto colpevole sia già dietro le sbarre.
Il resto del romanzo è tutto da scoprire: la storia è costruita magistralmente, dosando flashback e cambi di scena, che aumentano la suspense e tengono in pugno il lettore fino all’ultima pagina.
Il mistero legato alla figura di Liz Montario, in realtà sorella di un efferato serial killer creduto morto, la rende un personaggio straordinario: l’eroina positiva lotta contro il male proprio perché l’ha conosciuto da molto vicino.
“Una suspense che vi farà tremare dalla prima all’ultima pagina. Imperdibile” scrive un lettore su Amazon.de.
Karen Sander vive in Renania. Ha lavorato a lungo come traduttrice e docente universitaria, prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. Muori con me, primo romanzo di una serie incentrata sulla coppia investigativa Stadler-Montario, è rimasto per settimane nella classifica dei libri più venduti in Germania. In ottobre è uscito l’attesissimo sequel Wer nicht hören will, muss sterben. Il successo del libro è stato così travolgente che il secondo episodio, appena uscito in Germania, ha venduto quasi 30.000 copie in solo 2 settimane. “Muori con me” insomma è solo il primo passo di un cammino nel campo della suspance