Da Padova, la proposta di Confapi per sostenere le imprese nella ricerca di finanza ordinaria e straordinaria, agevolata e non. Nella prestigiosa cornice dell’Orto Botanico, ad animare la giornata, i membri della Giunta nazionale dei giovani Confapi, i vertici di Banca FriulAdria – con un plafond da 10 milioni di euro per le PMI di Confapi – e i campioni del rugby dell’associazione GIRA: sport e impresa riuniti in un ambizioso progetto di team building.
“Confapi Credit” è la proposta di Confapi per sostenere le imprese nella ricerca di finanza ordinaria e straordinaria, agevolata e non. Si tratta di un insieme di strumenti e metodi per la gestione finanziaria delle PMI. Confapi Credit permetterà alle imprese di conoscere e monitorare costantemente lo stato di salute finanziaria dell’azienda – fabbisogni effettivi, scelta degli strumenti più appropriati e convenienti, patrimonializzazione e interventi straordinari – mettendo a disposizione un team di professionisti provenienti dal mondo bancario, della consulenza finanziaria e del controllo di gestione per affiancare l’impresa in maniera continuativa.
Un apporto quanto mai importante oggi, alla luce dell’ennesima contrazione degli impieghi alle imprese, nel territorio padovano scesi del 5,3% nell’ultimo anno, come testimoniano i dati forniti dalla Banca d’Italia (da 16.4 miliardi di euro si è passati a 15.5). Da questo punto di vista a Padova si registra una flessione superiore a quanto si verifica a livello veneto (-3,5%) e nazionale (-4,6%), con un vero e proprio crollo per quanto riguardi gli impieghi vivi destinati alle imprese con meno di 20 dipendenti (-7.2% in dodici mesi).
«Come si vede, a rimetterci sono soprattutto le aziende di dimensioni minori, che hanno un potere di negoziazione molto limitato nei confronti del sistema creditizio» commenta Davide D’Onofrio, direttore di Confapi Padova, e coordinatore del progetto Confapi Credit. «Dietro a questi dati ci sono il calo delle richieste di prestiti destinati a finanziare gli investimenti, la stagnazione del fabbisogno di fondi per la copertura del capitale circolante e la pressione della recessione sui bilanci delle banche. Le politiche di offerta di credito alle imprese hanno, inoltre, continuato a essere selettive. Ecco perché occorre operare in controtendenza rispetto ai dati snocciolati dalla Banca d’Italia in materia di credit crunch».
In questa direzione va la convenzione stipulata tra Confapi e FriulAdria Crédit Agricole, che ha messo a disposizione delle piccole e medie imprese del Veneto un plafond di 10 milioni di euro per finanziamenti finalizzati a favorire gli investimenti e a migliorare la competitività del settore.
«L’obiettivo di Confapi Credit è quello di integrare i migliori strumenti disponibili sul mercato riportando al centro dell’attenzione non i singoli prodotti ma le effettive necessità dell’azienda. Il tutto sostenendo la crescita delle risorse interne all’azienda per la gestione amministrativa e finanziaria, e promuovendo nel settore l’impiego delle risorse tipiche della formazione professionale. Da qui l’importante collaborazione tra Confapi Credit e Fapi, Fondo di formazione per le piccole e medie industrie, che permetterà di finanziare interamente gli interventi di Confapi Credit» aggiunge D’Onofrio.
«Il mondo del credito è animato da una miriade di soggetti: banche, consorzi di garanzia, finanziarie, finanziarie regionali, fondi privati, fondi pubblici riversano sul mercato strumenti che generano un’offerta complessivamente confusa e difficilmente declinabile sulle reali necessità aziendali. Confapi Credit si propone di guidare l’imprenditore nella scelta dei prodotti maggiormente utili, convenienti e in linea con le tempistiche necessarie» sottolinea Jonathan Morello Ritter, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confapi Veneto.
«Confapi Credit nasce dalla ventennale esperienza associativa al fianco delle imprese nel delicato, spesso arduo, rapporto con il credito. Sappiamo bene come l’imprenditore si confronti quotidianamente con nuove sfide che possono richiedere interventi straordinari spesso complessi da impostare: investimenti, acquisizioni, ricapitalizzazioni, ristrutturazioni e consolidamenti, ma anche riassetti societari e passaggi generazionali, fusioni e cessioni» spiega Carlo Valerio, Presidente Confapi Padova. «Confapi Credit affianca l’imprenditore nell’impostare ogni operazione nel modo più corretto, avvalendosi delle professionalità maggiormente coerenti con il progetto e ricercando gli strumenti adatti e convenienti disponibili sul mercato».
L’iniziativa è stata presentata nella prestigiosa sede dell’Orto Botanico, patrimonio dell’Unesco, all’interno di un evento particolarmente importante per Confapi: è stata proprio Padova a ospitare infatti nella stessa giornata l’Assemblea nazionale dei Giovani Imprenditori della Confederazione delle piccole e medie industrie. Nel corso dell’incontro è stata presentata anche la collaborazione con l’Associazione GIRA – Giocatori d’Italia Rugby Associati, che offrirà alle imprese coinvolte in Confapi Credit giornate formative di team building, puntando proprio su quei concetti che sono comuni all’attività sportiva e a quelle imprenditoriali di successo.
Sono intervenuti al convegno di lancio dell’iniziativa:
– Patrizia Barbieri, Presidente Confapi Industria Veneto
– Carlo Valerio, Presidente Confapi Padova
– Jonathan Morello Ritter, Presidente Giovani Imprenditori Confapi Veneto
– Davide D’Onofrio, Direttore Confapi Padova, coordinatore progetto Confapi Credit
– Angelo Bruscino, Presidente nazionale Giovani Imprenditori Confapi
– Giorgio Tamaro, Direttore Generale FAPI – Fondo Formazione PMI
– Giuseppe Morellato, Direttore regionale Veneto Banca FriulAdria
– Federico D’Amelio, Associazione GIRA – Giocatori d’Italia Rugby Associati
– Enzo Cipriani, Consulente finanziario – Partner Confapi Credit
In allegato le schede che presentano le collaborazioni attivate con FAPI, FriulAdria Crédit Agricole e Associazione GIRA