Nasce “Sentieri veneti” il ciclo di conferenze a Praglia per ridisegnare la politica del Pd e i temi di rilancio del centrosinistra

 

Dopo l’evento di un mese fa, il popolo dei “Pragliadem” torna ad incontrarsi nella sala conferenze del monastero benedettino incastonato tra la città ed i colli Euganei. Un appuntamento quello di sabato prossimo descritto così nella mail inviata ai simpatizzanti del centrosinistra padovano:
Riprendere il cammino. Esplorare sentieri inediti. Andare oltre le esperienze che hanno segnato il Veneto e Venezia nel 2015 e Padova nel 2014. Offrire un luogo di riflessione aperto in una stagione in cui sembrano prevalere tatticismi e conservazioni.

E’ con questi obiettivi che ci ritroveremo a Praglia il 28 novembre, proseguendo il cammino partito in settembre quando ci siamo confrontati con il ministro Maria Elena Boschi e molti altri amici. Abbiamo bisogno di luoghi e di tempi che impegnino insieme militanti, simpatizzanti, circoli e dirigenti. Lo sforzo collettivo è quello di costruire una nuova narrazione del Veneto, per il Veneto mantenendo il rapporto con la realtà istituzionale, economica e sociale. Cogliendo la grande innovazione che Matteo Renzi ha introdotto nella politica italiana e nella sinistra. Egli, infatti ha trasformato un partito tutto rivolto all’interno, agli equilibri tra le componenti che lo hanno costituito, in un partito che ha innanzitutto il compito di rivolgersi all’esterno, di portare avanti un progetto per l’Italia, per modernizzarla seguendo rigorosi criteri che sappiano tenere insieme l’equità con le necessarie scelte di efficienza , particolarmente necessarie in molti settori della nostra struttura istituzionale ed economica.

Siamo onorati della presenza del prof. Ivano Dionigi, gia’ rettore dell’Università Alma Mater di Bologna, il quali aprirà la mattinata dei nostri lavori con una lectio magistralis dal titolo “La parola e la politica”. Ci confronteremo, poi, su alcuni temi di riflessione particolarmente caldi: le riforme delle istituzioni e le nuove sfide per le autonomie territoriali, il nodo della formazione e selezione delle classi dirigenti, il riordino delle governance territoriali, città metropolitane e unioni dei comuni; le nuove prospettive economiche e del mondo del lavoro, le politiche urbane per portare speranza in comunità ormai grigie, spente e consumate dall’odio leghista o svuotate di futuro e prospettive per l’antipolitica dilagante. Chiuderemo la giornata con la presentazione e la discussione di un serrato programma di lavoro dicembre 2015 – maggio 2016 che offra strumenti ed idee per orientare la nostra azione politica in Veneto.

web: www.rigeneriamopd.it hashtag: #sentieriveneti Twitter:@sentieriveneti