Un omaggio alla donna, alle madri, alle figlie
Non di sola mimosa vive la Donna.
Ma di amore, passione, dolore, sacrificio.
Di libertà, soprattutto, vive e vuole vivere la Donna.
«M’ama? Femmine un giorno e poi madri per sempre?» è il titolo denso e provocatorio, giocato tutto su quel piccolo apostrofo, dell’incontro che si terrà domenica 22 marzo 2009 alle ore 18.00 al Centro Culturale Altinate .
Una collaborazione Comune di Padova e Università di Padova per celebrare la figura della donna oltre gli stereotipi delle convenzioni, per parlare di una maternità che non è un ancestrale destino, ma desiderio, scelta, volontà.
Milvia Boselli, Presidente del Consiglio Comunale, e Saveria Chemotti, Delegata per le politiche e gli studi di genere dell’Università di Padova introducono Nicoletta Maragno, nota attrice teatrale che ha lavorato con grandi registri come Giorgio Strehler e Maurizio Scaparro, che recita brani di autori diversi della letteratura italiana moderna e contemporanea. Il fil rouge è la figura della madre e il suo rapporto con i figli, il suo essere donna oltre i ruoli della classicità, delle etichette, la sua ri-nascita attraverso l’insindacabile diritto di scegliere quando e se essere anche mamma. Alcuni dei brani sono tratti dal libro M’ama (Il Poligrafo, 2008) curato da Annalisa Bruni, Saveria Chemotti e Antonella Cilento che raccoglie 20 racconti di scrittrici diverse per età e collocazione geografica sul tema della matern
- A Piazzola l’ottava edizione di “Dire e Fare il nord est”
- Presentazione del video per i cent’anni della Canottieri Padova