Centinaia di braccialetti hanno colorato il boulevard dello spritz ed hanno reso possibile la raccolta fondi per Fondazione Città della Speranza e Viviautismo, le due realtà a cui gli organizzatori del Naviglio hanno voluto dedicare una doppia serata di sensibilizzazione e solidarietà concreta. Ad ogni braccialetto regalato c’è chi ha donato qualcosa, chi 50 centesimi chi addirittura 20 o 50 euro. Tutti denari raccolti dai volontari della Fondazione Città della Speranza e di Viviautismo in cassette trasparenti e sigillate da serrature metalliche.
“Il Naviglio è un luogo tanto amato dai giovani della città, ma è diventato anche un posto che è diventato luogo di solidarietà per molte associazioni – ha spiegato l’assessore comunale al Commercio Antonio Bressa – questa è la dimostrazione ancora una volta di come Padova abbia un cuore grande e come sempre più spesso sia possibile una grande alleanza tra mondo dell’impresa e del commercio e mondo dell’impegno sociale”.
Soddisfatto della riuscita della prima delle due serate di impegno anche Nicola Zoppelletto, portavoce del Naviglio. “In questi mesi abbiamo cercato di dare il nostro contributo a varie realtà, come Casa Priscilla protagonista con in prima linea suor Miriam allo spritz World Record o la fondazione Carlo Foresta che qui ha eseguito moltissimi screening di prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili – ha sottolineato Nicola Zoppelletto – e siamo molto felici di aver aperto questo dialogo concreto con Fondazione Città della Speranza e Viviautismo con un gesto semplice ma dal contenuto simbolico che va al di là del dato dei denari raccolti: crediamo che abituare i ragazzi a venire a contatto con le realtà impegnate nel miglioramento della nostra società sia un dato importante che va oltre le monete entrate nelle cassettine dei volontari”.
Partner della serata il gruppo Klasse1 che ha promosso sui canali di radio Piterpan e Vibra Fm la doppia notte fluo. “Siamo orgogliosi di essere qui al Naviglio – ha spiegato Paolo Verlanzi, responsabile degli eventi del gruppo – sposare realtà come quello a beneficio di Città della Speranza e di Viviautismo per il nostro gruppo è una cosa naturale e che è nello stile delle radio fondate dalla famiglia Zanella. E ci saremo sempre per iniziative come questa”.
Il ringraziamento a nome della Fondazione Città della Speranza lo ha portato il consigliere Marco Greggio: “Fondazione Città della Speranza vive non solo di soldi raccolti dai donatori ma anche del tempo dedicato dai volontari – spiega l’avvocato Greggio – essere qui oggi ha un valore secondo me ulteriore, perchè siamo in mezzo ai giovani e seminiamo sensibilità e impegno oltre che raccogliere fondi”.
Dello stesso avviso anche il presidente di Viviautismo Flavio Baretta: “La nostra associazione è nata nel 2008 – spiega Baretta – e siamo contenti di vedere la crescita anno dopo anno del calore che anche a Padova c’è intorno al tema dell’inserimento scolastico e sociale delle persone con autismo. Ringraziamo i volontari per aver scelto anche la nostra associazione tra quelle meritevoli del loro impegno”.
La raccolta fondi continuerà anche questa sera e senz’altro il rapporto tra il gruppo di imprenditori che hanno organizzato quest’anno il Naviglio e le associazioni diventate charity partner quest’anno, proseguirà.