“Desidero eprimere al questore Luigi Savina e alla polizia la gratitudine mia e dell’intera comunità cittadina per l’individuazione dei presunti responsabili dell’efferato delitto accaduto alla Guizza”. A dirlo in una nota diffusa alla stampa il sindaco di Padova Flavio Zanonato riferendosi al fermo di tre indiziati del delitto di Khaled Anoir, marocchino 19enne, operato nelle ultime ore dagli uomini della squadra mobile della questura di Padova. “La rapidità con cui si sono mossi gli inquirenti è stata eccezionale – aggiunge Zanonato -, segno di una efficienza e di un impegno che meritano il plauso di tutti. Le istituzioni a Padova sono unite e dimostrano capacità di reazione e di controllo del territorio. Chi viola le leggi nella nostra città e, soprattutto, chi si macchia di delitti efferati deve sapere che non resterà impunito. Sono certo che presto verranno assicurati alla giustizia anche i responsabili del secondo omicidio”.
A tal proposito si apprende che il comando della Legione e quello interregionale hanno disposto l’arrivo in città a Padova di 50 uomini della Compagnia intervento operativo e del battaglione di Mestre che vanno a sommarsi ai 50 poliziotti in più che presteranno servizio sempre in città da domani.
“Tutto questo dimostra – conclude il sindaco di Padova – quanto siano inutili e squallide le polemiche di chi prova ad approfittare di situazioni drammatiche per cercare visibilità. Solo la serietà, il lavoro e la massima collaborazione tra le istituzioni pu garantire la sicurezza dei cittadini”
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