La sera del 20 gennaio 2011, veniva rinvenuto, nella sua abitazione di Massanzago (PD), il cadavere di Alessandro Malvestio, pensionato di 72 anni, affetto dal Morbo di Alzheimer. L’uomo era stato immobilizzato ad una sedia dai suoi aggressori, legato con la tecnica c.d. dell’ “incaprettamento” ed imbavagliato.
Dai primi rilievi eseguiti dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Cittadella e del Nucleo Investigativo di Padova era immediatamente emerso che il decesso era avvenuto a seguito di una rapina e, per quanto desunto dallo stato dei luoghi, che la vittima, molto probabilmente, già conosceva i responsabili, forse addirittura li frequentava.
Partendo da questi pochi indizi, grazie ad un certosina attività di riscontro sulle celle telefoniche e sulle frequentazioni della vittima, i militari dell’Arma sono risaliti all’individuazione e poi all’identità di due rumeni che potrebbero essere responsabili anche di altri reati contro il patrimonio perpetrati nel lambito della provincia di Padova.
In particolare uno dei due gestiva l’attività criminosa di altri connazionali, specializzati nei furti in abitazione e ai danni di esercizi commerciali.
Questa mattina, alle prime luci dell’alba, i due sono stati tratti in arresto dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Padova in esecuzione di un fermo di indiziato di delitto emesso dal Sostituto Procuratore di Padova, Dott. Benedetto ROBERTI, Pubblico Ministero titolare dell’indagine.
I due rumeni sono tuttora nella sede del Comando Provinciale di Padova e al termine delle formalità di rito saranno associati alla locale Casa Circondariale.
