Era agli arresti domiciliari per un paio di furti commessi nel corso degli ultimi mesi. E con la madre aveva litigato furiosamente per tutta la mattina. Sono i due elementi che spiccano nell’episodio di sangue che ha coinvolto madre e figlio, entrambi moldavi, che abitavano all’Arcella in via Apollodoro. Poco dopo le 13 l’epilogo delle due vite. Veaceslav Malachi, 23 anni, ha preso in mano un coltello ed ha ucciso con umerosi fendenti, alcune decine in varie parti del corpo, la madre Feodora, di 53 anni. Dopo l’omicidio il giovane è uscito di casa e si è gettato dal terzo piano nel vuoto della tromba delle scale, cadendo per una ventina di metri e morendo sul colpo. I carabinieri del nucleo investigativo di Padova stanno ricostruendo con accuratezza tutti gli elementi del mosaico di sangue e morte che ha impressionato i vicini di casa della coppia di stranieri.
- Padova tra le città con l’amministrazione più costosa d’Italia, ma se lo dici rischi di passare per “grillino”
- La scuola come frontiera dell’integrazione: il programma della lista Giordani illustrato dai candidati Pillitteri e Borsatto