Ospedale di Padova: la vigilia tra vecchio e nuovo

 

Il futuro dell’ospedale di Padova viene raccontato dal Mattino di Padova con una doppia pagina. Pagina 22 è aperta da un articolo dal titolo “Porgetti a confronto si cerca la mediazione”. Domani a Venezia l’atteso vertice tra Comune e Regione.
Di spalla il punto di vista dell’opposizione con una intervista a Jacopo Silva, consigliere eletto nelle lista civica Con Ivo Rossi per Padova. Il titolo dell’articolo a firma di Luca Preziusi è
Silva: “No a strategie elettorali sulla salute”
Qui di seguito un estratto dei due articoli

«Bitonci sta per prendersi una responsabilità storica. Rischiamo di avere il nuovo ospedale tra dieci anni». A tuonare contro il sindaco stavolta è il capogruppo della lista civica di Ivo Rossi, Jacopo Silva, che alla vigilia dell’incontro decisivo sul futuro dell’ospedale padovano continua a muovere dei dubbi su tempi e modalità per la realizzazione del progetto. Domani a Venezia ci sarà il tanto atteso faccia a faccia tra Massimo Bitonci e il governatore Luca Zaia, dal quale dovrebbe finalmente emergere un’unica direzione dopo mesi di incertezza, dispute e sfide a nascondino. Tempi «Il tempo della discussione è durato troppo a lungo» ha evidenziato Silva «Io temo che l’incontro di lunedì si trasformi nell’ennesimo nulla di fatto, si rinvii tutto di 90 giorni e poi, essendoci le elezioni regionali, possa passare un altro anno. Qui si sta perdendo di vista il tema principale che è quello della salute, e se per realizzare il nuovo ospedale ci metteremo 10 o 20 anni Bitonci dovrà assumersi una responsabilità storica. Io mi aspetto che lunedì si prenda una decisione e che si parta subito con i lavori perché non possiamo permetterci di aspettare tanto per avere una sanità di qualità». Padova ovest «Negli ultimi giorni ho ribadita la mia idea, ossia quella di farlo dove vogliono basta che si faccia» ha risposto Silva «Io continuo a credere che la zona di Padova Ovest sia la migliore per ospitare la nuova struttura. La zona del vecchio ospedale dove Bitonci vuole costruire il nuovo ha troppi problemi. È in peno centro di fianco ad una zona di scavi archeologici, è piena d’inquinamento ed è troppo piccola per un progetto importante come quello che si merita Padova»

Mancano ancora poche ore al grande giorno, il d-day che cambierà le sorti della sanità padovana. Lunedì il campo di “sfida” sarà palazzo Balbi. Da una parte, il sindaco di Padova Massimo Bitonci, che da qualche giorno ha completato la relazione che demolisce il progetto Padova ovest e punta alla costruzione del nuovo polo ospedaliero sull’area di via Giustiniani. Dall’altra il governatore del Veneto Luca Zaia, che ha alle spalle molti anni di attesa e discussione, e uno studio di fattibilità che dimostra che la soluzione migliore è costruire da zero a Padova ovest. Le due posizioni, sulle quali si sta cercando una mediazione, hanno qualcosa in comune.