Bilancio positivo sul fronte della sicurezza e del traffico nei primi due giorni di ostensione del corpo di Sant’Antonio con quasi 50mila pellegrini che hanno affollato la basilica con una coda che in alcuni momenti ha superato i 500 metri di lunghezza fuori dal sagrato. Clicca qui per vedere il filmato di Stefano Vietina sui momenti più suggestivi del secondo giorno di ostensione del corpo di Sant’Antonio a Padova
“L’accoglienza e l’assistenza ai pellegrini è stata organizzata nei minimi dettagli – spiega l’assessore alla polizia municipale Marco Carrai – stiamo assistendo ad un fenomeno che cresce di ora in ora, prevediamo un aumento di ora in ora del flusso dei fedeli. Il piano del traffico e dei parcheggi per il momento sta funzionano, con la gestione di picchi di affluenza dei pullman che nel parcheggio centrale di piazza Rabin arriva a 30 pullman che scaricano in contemporanea i fedeli e poi vengono convogliati sui parcheggi periferici e si ridirigono in centro storico solo quando i fedeli devono tornare alle città di provenienza. Ci attendiamo la fase critica di afflusso tra venerdì pomeriggio e sabato, ma credo che l’impegno due tutte le componenti delle forze dell’ordine stanno esprimendo permetterà una gestione ordinata di questo evento senza traumi particolari per Padova”.
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