Padova accolga con una festa Francesco Bettella: ha dato una lezione di vita prima che di sport vincendo una medaglia olimpica bellissima

 

Francesco Bettella è la prima medaglia olimpica della spedizione italiana alle paralimpiadi in corso a rio de Janeiro. quello che mi ha impressionato non è tanto il fatto sportivo in sè: certo un bel risultato per il movimento del nuoto padovano e in particolare per la squadra che ha lavorato insieme all’ingegnere padovano a questo risultato. Guardando il servizio, bellissimo, fatto con intelligenza e garbo da Carlo Della Mea che non spreca un aggettivo, racconta senza enfasi, in maniera mirabile la storia di questo ragazzo, c’è la straordinarietà della vita ancora prima che della vita. Francesco Bettella all’età di tre anni inizia a soffrire di una severissima neuropatia. Eppure questo deficit fisico che avrebbe stroncato molti, viene superato dal 27enne padovano che si laurea in ingegneria (laurea magistrale) e poi si toglie anche lo sfizio di essere la prima medaglia olimpica italiana di questa tornata di competizioni, nella categoria S1, quella per chi, come dice il servizio di Telenuovo, è dedicata a chi parte con un handicap fisico più severo. Credo che Francesco Bettella meriti di essere accolto con onore al suo rientro a Padova: ha dato una lezione di vita prima che di sport.

Alberto Gottardo