Circa duecento persone si sono radunate questa sera di fronte al municipio di Padova per una commemorazione delle persone colpite dall’attentato di Boston, città gemellata da trent’anni con il capoluogo euganeo. Sul frontone di Palazzo Moroni, sede del municipio, è stato srotolato un vessillo degli Usa ed affissi dei cartelli con il simbolo del lutto e la scritta “Padova gemellata con Boston condanna il terrorismo vile e assassino esprimendo tutta la sua solidarietà”.
“La coincidenza vuole che domenica si corra la maratona a Padova – ha spiegato dal palco il sindaco di Padova Flavio Zanonato – ed abbiamo deciso assieme all’Assindustria che organizza la corsa di dedicare la gara alla città di Boston ed a quanti hanno visto trasformare in dramma una giornata di festa e sport. Il cammino verso la sconfitta del terrorismo è ancora lungo e fatti come quello di Boston purtroppo lo dimostrano. Per percorrere questa strada non sono sufficienti le missioni militari che vanno percorse con decisione quando è necessario ma contemporaneamente vanno prosciugate con l’integrazione e il dialogo, quelle sacche di rancore e di disparità sociale che fanno da humus per il terrorismo”.
Domenica gli atleti che partiranno per la Maratona di Sant’Antonio riceveranno oltre al numero di pettorale anche un nastrino nero da appuntare alla maglia in segno di lutto.