Antonio Guiotto, giovane artista padovano, racconta le tappe del suo percorso artistico in un incontro informale negli spazi di Progetto Giovani nel centro culturale Altinate San Gaetano martedì 15 dicembre alle 18.00. L’incontro s’inserisce all’interno di “La mia officina”, iniziativa con cui Progetto Giovani – Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Padova fa conoscere ai padovani gli artisti cittadini. Antonio Guiotto, insieme ad Alice Andreoli e Martina Dinato, è stato selezionato dall’Area Creatività di Progetto Giovani fra gli iscritti all’Archivio G.A.I. di Padova per esporre le proprie opere in questi giorni all’interno di Progetto Giovani per l’iniziativa Ufficio d’Arte.
“Ufficio d’Arte” e “La mia officina” danno una nuova caratterizzazione a Progetto Giovani, trasformandolo in un open office, uno spazio aperto da vivere in modo diverso: l’ufficio diventa un luogo d’incontro anche con l’arte, una galleria informale in cui comprendere originali linguaggi artistici e confrontarsi con i giovani artisti che vivono a Padova. Progetto Giovani amplia così la gamma delle proprie specificità, ponendosi come base per la costruzione di nuove relazioni sul territorio.
Antonio Guiotto, dopo un viaggio significativo e rivelatore, decide di mettere per iscritto i suoi pensieri e tutte le forme che ha modellato dentro di sé: il viaggio è illuminante e gli concede di capire delle cose, di sciogliere alcuni nodi. Non documenta la sua esperienza scattando foto, ma prendendo solo degli appunti per poi svilupparli in un racconto. Attraverso la parola l’artista racconta le sue opere d’arte di cui è possibile fruire semplicemente indossando le cuffie e premendo il tasto play del lettore cd. Si tratta di un modo inconsueto di accostarsi all’intervento artistico poiché l’ascoltatore viene coinvolto nella rappresentazione in prima persona: ognuno costruirà mentalmente l’opera raccontata che sarà diversa da quella che un’altra persona avrà pensato e immaginato nella sua testa.
