Un mercoledì tra cabaret e riflessione al Padova Pride Village: due grandi appuntamenti in programma il 21 luglio nella grande kermesse gay di Padova. Si parte con la presentazione del libro di Claudio Fava “I disarmati: storia dell’antimafia” e si prosegue con il cabaret di Katia Beni, Dodi Conti e Anna Meacci in “1,2,3 chiacchiere”.
Si tratta di uno spettacolo che fa il verso ai famosi “Monologhi della vagina”, “1,2,3 chiacchiere” altro non sono che le confidenze fra amiche, quelle che si fanno in bagno, tra una spolverata di fard ed una punta di rossetto. Sul palco, tutte e tre in scena Anna, Dodi e Katia, conducono tra ironia e sorrisi verso una confessione privata, un dialogo intimo, un diario di appunti e ricordi. Tre attrici, e anche tre amiche, che si pongono domande, ipotizzano risposte, declamano verità taciute. E si chiedono perché al desiderio del principe azzurro, si sostituisce tanto spesso il sogno notturno dell’amour fou, della passione che travolge, dirompe e toglie il fiato e preferisce al “bello” la “bestia”.
Ma il Pride Village è anche riflessione e testimonianza di passione politica. Un esempio sarà la presenza di Claudio Fava, giornalista e coordinatore della segreteria nazionale di Sinistra, ecologia e libertà, che sarà ospite alle 22 per presentare il suo ultimo libro “I disarmati”. Un confronto sulla lotta alla criminalità organizzata condotto dal direttore del Mattino di Padova Omar Monestier. Perchè la mafia e la camorra hanno ramificazioni solide anche in Veneto. Nel suo libro Claudio Fava perlustra la terra di mezzo tra criminalità organizzata e società, le infinite zone grigie della compiacenza che hanno imbavagliato l’antimafia e reso possibile, talvolta addirittura favorito, l’esistenza della mafia. Un viaggio che racconta i complici del silenzio e del consociativismo mafioso: nel giornalismo, nella politica, nell’economia. Con i nomi e i cognomi al loro posto. Ma anche una carrellata di ritratti di chi in questi anni ha continuato a combattere, animato dal proprio senso civile, l’ideologia mafiosa.
L’ingresso al Pride Village sarà libero dalle 20 alle 21 e costerà 5 euro dopo le 21.
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Giovedì sera alle 22.30 sul palco del PalaVillage salirà la compagnia “Danceforce” con il tributo a Bob Fosse “Jazzhot!”. Il maestro indiscusso del musical americano firmò grandi successi di Broadway come “Chicago”, “Sweet Charity”, “Big Deal”, “Pippin”, “Damn Yankees”, e “Dancin’”. Il suo stile inconfondibile scopriva il lato più sensuale della danza, esprimento pura energia grazie alla forza delle coreografie ed al talento dei suoi ballerini. “Jazzhot” rievoca queste magiche atmosfere ispirandosi ad alcune fra le più famose performances create da questo genio del teatro. “Danceforce” è una compagnia che ha fatto propria la sperimentazione e le rielaborazione di tutte le possibili gestualita’ della danza, spaziando dal contemporaneo al modern jazz, dall’hip hop al musical, e moltri altri stili, al fine di rinvigorire l’originale valore comunicativo del teatro, la sua valenza artistica come linguaggio fatto di immagini, di movimenti, di suoni, che vengono evocati dalle intuizioni e dalle idee, un vero e proprio “spettacolo” per “colui che vi assiste”, lasciando spazio anche alle capacità interpretativa e sensibilita’ personale dello spettatore.
In apertura di serata invece toccherà allo spazio libreria ospitare la presentazione del progetto “GayTags”, racconti brevi a tematica gay editi dalla piccola casa editrice palermitano “18:30”. Si tratta di un editore che ha l’intento di valorizzare scrittori esordienti e non, attraverso la pubblicazione di racconti brevi, particolare, capaci di lasciare un segno nella memoria di chi li legge. Racconti di 16 pagine venduti a soli 2 euro l’uno: un esperimento nuovo per il mondo letterario italiano. I titoli pubblicati sinora sono “I gay vanno in paradiso?” del padovano Gianluca Meis, “Guarda fuori” di Roberto Pellico (originario della Calabria ma padovano d’adozione), “Ordinaria diversità” di Monica Gentile e “Pompa Magna” di Outlander.
E la serata sarà conclusa dalla performance in consolle del dj resident del Padova Pride Village Jack.
Padova Pride Village 2010
9 luglio / 29 agosto 2010 – Boulevard PadovaFiere
www.padovapridevillage.it [email protected]
