E’ stato respinto in quanto inammissibile il reclamo presentato dal Torino dopo la partita contro il Padova del 3 dicembre, sospesa per l’irregolare funzionamento dell’impianto di illuminazione dello stadio Euganeo. Il giudice sportivo ha ricordato di non dover intervenire su “fatti che investono decisioni di natura tecnica o disciplinare adottate in campo dall’arbitro, o che siano devoluti all’esclusiva discrezionalità tecnica di questi ai sensi della Regola 5 del Regolamento del giuoco del calcio, che sancisce che l’Arbitro interrompe temporaneamente la gara, la sospende o la interrompe definitivamente a seguito di interferenze esterne, di qualunque genere”. Inoltre il reclamo presentato dal Torino con la richiesta di vittoria a tavolino per 3-0 presupponeva una specifica riserva verbale all’arbitro che “non è stata ritualmente formulata”. E, anzi, il rappresentante della Lega di Serie B “comunicava che, in accordo con le due Società, la gara sarebbe proseguita l’indomani 4/12/2011 alle ore 14.30”. (ANSA)
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