È paradossale come in una delle città città più inquinate d’Europa si organizzino iniziative simili chiedendo ai cittadini di non circolare in auto durante le domeniche ecologiche. Da un lato si pongono in essere politiche che impongono sacrifici alle padovane e ai padovani, dall’altro si consentono manifestazioni come questa.
Il festival avrà luogo in zona Stadio, proprio dove in 30 giorni sono circolate decine di migliaia di auto in più rispetto alla media in occasione dei grandi concerti di Zed.
Un anno fa abbiamo denunciato la questione e verificato il grave impatto ambientale dell’evento, ci rammarichiamo di non essere stati ascoltati.
Comprendiamo che Agri Show rappresenti un momento di festa per molti professionisti del settore, ma non possiamo più permetterci la doppia morale della politica a scapito della qualità dell’aria in città”.
A dirlo Alessandro Dianin e Marco Carrai associazione Orizzonti