Dai consiglieri comunali Paola Lincetto e Paolo Cavazzana riceviamo e pubblichiamo:
“Il 13.4, in Commissione II, è stata presentata, all’ordine del giorno, la proposta di mozione in cui la Presidente del Consiglio Ruffini chiedeva il reintegro nel posto di lavoro di 4 netturbini nigeriani, licenziati dalla cooperativa “La Casona”, dopo la rescissione del contratto da parte di AcegasAps che ha sospeso il servizio di spazzamento del centro storico cittadino cui, i 4 lavoratori, erano addetti.
Il gruppo del Partito Democratico si è espresso in modo contrario alla mozione perché non è compito del Consiglio Comunale sostituirsi alle Organizzazioni Sindacali rispetto alla difesa dei diritti dei lavoratori. Inoltre, risulta che AcegasAps abbia esercitato un suo diritto nel rescindere il contratto con la cooperativa “La Casona” con un preavviso di 30 giorni e, nulla, l’amministrazione comunale può eccepire su questo, trattandosi di un’impresa quotata in Borsa, non soggetta al controllo del Comune.
Non risponde a verità, inoltre, che si debba chiedere, come fa la mozione in discussione, il mantenimento del servizio di spazzamento del centro storico che, dall’inizio dell’anno, è effettuato da AcegasAps, con proprio personale, con un risparmio, per le casse comunali, di 188 000 euro annui.
Infine, non risulta in alcun modo, come sostenuto da alcuni presenti in commissione, che rappresentanti dell’amministrazione comunale avessero, nei mesi scorsi, avanzato garanzie sulla conservazione del posto di lavoro ai 4 lavoratori.
Rimandiamo al mittente l’accusa di scarsa sensibilità nei confronti dei lavoratori licenziati, l’impegno del Partito Democratico sui temi del lavoro e dell’occupazione è da sempre prioritario e fuori discussione, anche perché abbiamo proposto alla commissione di demandare la ricerca di una soluzione alla vicenda a chi, per l’amministrazione, ha competenza su questo, cioè l’assessore al Lavoro Alessandro Zan”.
Paola Lincetto – Vicecapogruppo PD
Paolo Cavazzana – Consigliere Comunale PD