Dopo il successo della esposizione delle innovazioni venete alla Maker Faire di Roma, con l’inserimento del Vitruvian Game tra le innovazioni più interessanti dell’intera fiera europea dell’innovazione, arriva un nuovo riconoscimento per Paolo Moro, innovatore padovano promotore del network dei FabLab. Il premio è stato consegnatoVolpato – Menato per l’innovazione è stato consegnato a Paolo Moro durante la Padova Space Night, un evento esclusivo di promozione del nostro territorio voluto dalla Camera di Commercio di Padova e organizzata da Promex – la sua azienda speciale – diretta da Franco Conzato.
All’evento, a cui hanno partecipato i 31 ospiti stranieri del settore aerospaziale provenienti da 12 Paesi e giunti a Padova per la Space Week di Promex, hanno presenziato il presidente della Camera di Commercio, Fernando Zilio, il rettore dell’Università, Rosario Rizzuto, il sindaco Sergio Giordani.
Il premio “Volpato – Menato” è un riconoscimento intitolato a due figure storiche dell’economia padovana, quattro tra persone e strutture particolarmente attive sul fronte dell’innovazione, un tema particolarmente caro al presidente Fernando Zilio che sull’innovazione spinta ha legato il progetto “Padova 4.0” della Camera di Commercio.
Così i premi sono andati a Gianni Potti, “padre” del DigitalMeet, per la sua eccezionale “capacità innovativa” confermata anche nel corso della serata quando, nel ritirare il premio, ha detto che “Padova merita di candidarsi subito capitale europea dell’innovazione”. Quindi Carlo Pasqualetto, fondatore di Azzurrodigitale, per “la proiezione verso il futuro”, Unismart Padova Entreprise per la “promozione e valorizzazione delle competenze scientifiche e tecnologiche dell’Università” ed infine Paolo Moro, fondatore di FabLab Network, per aver “creato il fablab nel territorio”.