Partiranno il più presto possibile una serie di interventi di ristrutturazione e messa a norma degli impianti sportivi comunali, con l’obiettivo di sostenere e agevolare le attività delle società sportive .
L’assessore allo sport Diego Bonavina ha tenuto oggi pomeriggio una riunione con i dirigenti del settore impianti sportivi con il quale ha fatto il punto della situazione attuale e ha concordato una serie di interventi.
«Abbiamo analizzato la situazione degli impianti sportivi comunali- spiega l’assessore Diego Bonavina- riscontrando la necessità di una serie di interventi urgenti sia per quanto riguarda la sicurezza che le attrezzature sportive vere e proprie. Ovviamente per realizzare questi interventi, servono anche delle risorse. Abbiamo reperito circa 4 milioni di euro, in parte destinando a questi interventi, certamente più utili alla comunità, i soldi che la precedente amministrazione aveva destinato alla trasformazione del Plebiscito in stadio per il calcio; ecco quindi che ho avviato i percorsi formali presso tutti gli enti preposti e con i dirigenti per ridare finalmente a tutti i padovani questo tesoretto che diversamente sarebbe stato collocato in un opera unica e notoriamente bocciata dai cittadini del quartiere interessato e non solo. La nostra amministrazione dà grande importanza allo sport di base e alle attività delle numerosissime società che operano in città: sport vuol dire salute, cultura dello stare insieme, integrazione. Per noi è un aspetto centrale del modello di società inclusiva e aperta che abbiamo in mente. E riteniamo che sia molto più logico spendere i soldi che abbiamo nella ristrutturazioni di molti impianti, aiutando così migliaia di sportivi praticanti che inseguire progetti privi di logica, come quello del Plebiscito. Naturalmente questo non vuol dire dimenticare i necessari interventi sulle strutture di tipo strategico come l’Euganeo e il Colbachini. Alcuni interventi sono immediatamente eseguibili, altri necessitano di una progettazione che sarà avviata immediatamente per poter aprire i cantieri entro la fine dell’anno».
«Apprezzo l’impegno dell’assessore Bonavina che è assolutamente in linea con il mio pensiero- commenta il sindaco Sergio Giordani- del resto lo avevamo detto in campagna elettorale, meglio un impiego più trasversale e “democratico” di queste ingenti risorse, anche perché la pratica sportiva va coltivata a partire da quella di base che è un formidabile strumento di crescita sociale. E’ questo il primo segno di una ripartenza e di una attenzione vera dai quartieri e dalle persone normali».
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