“Il nostro compito sarà quello di costituire anche in Veneto il piu’ grande movimento giovanile della storia italiana, un movimento che dovrà essere autonomo dal partito per riuscire al meglio nel suo compito ossia quello di essere da pungolo e di controllo affinché il Popolo delle Libertà tenga sempre in primo piano le tematiche giovanili: dagli eterni problemi di scuola e università, alla tematiche di un mondo del lavoro spesso troppo flessibile, per agevolare l’accesso al credito di chi ha il coraggio di scommettere su se stesso, e per far si’ che la meritocrazia sia l’unico mezzo di selezione in tutti i campi della vita, senza dimenticare i valori della tradizione italiana di cui saremo sempre portatori”
Queste le prime parole del neo eletto Presidente Veneto per i giovani del PdL, Enrico Pavanetto, ex AN, scelto dal ministro Giorgia Meloni e da Francesco Pasqual per guidare i giovani militanti veneti del Popolo delle Libertà. Lo affiancherà come coordinatore il forzista trevigiano Alessio Demitri.
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