Dal consigliere regionale Piero Ruzzante (PD) riceviamo e pubblichiamo questa analisi sui perchè il Corecom ha bocciato il piano regionale di comunicazione: “Oltre 1 milione e 400 mila euro provenienti dalle tasche dei cittadini veneti per i piani della comunicazione della Giunta Zaia. Soldi buttati al vento per promuovere non il turismo in Veneto ma gli assessori della Giunta. Non è così che si aumentano i turisti in Veneto. La promozione dovrebbe essere fatta soprattutto all’estero (pensiamo alla Germania, ai Paesi del Nord Europa, alla Russia, alla Cina, al Giappone) ma evidentemente lì la pubblicità per aumentare i nostri flussi turistici serve poco….mica votano alle prossime elezioni regionali!!
Siamo nella fase finale della legislatura, tra meno di 6 mesi si va al voto e la legge impone che la comunicazione istituzionale sia impersonale e che mai compaiano i volti di Presidente e Giunta perché non possono essere i cittadini veneti a pagare la loro campagna elettorale. Perfino il Corecom nella seduta del 3/9 (dove Lega, Forza Italia e Destra hanno una netta maggioranza: 5 a 2) ha dovuto stoppare e bocciare il piano della comunicazione della giunta Zaia definendolo troppo costoso, inefficace, e con troppa disparità di trattamento tra le varie emittenti televisive.
Un’ultima considerazione: in questi tempi così difficili per tante famiglie venete è mai possibile che si sprechino così tante risorse per la mera comunicazione? Non si sono già sprecate abbastanza risorse negli scandali e nel sistema di corruzione che hanno travolto la Giunta regionale del Veneto? Non si dovrebbero utilizzare tutte le risorse della regione Veneto per creare nuova occupazione e per dare sostegno a famiglie e imprese in crisi?”
Piero Ruzzante, Consigliere Regionale PD