Filosofo, medico, studioso della natura e dell’astrologia, Pietro d’Abano è il protagonista dell’opera di Louis Spohr, su libretto di Karl Pfeiffer dall’omonima novella di Ludwig Tieck, messa in scena per la prima volta in Germania nel 1827, in pieno Romanticismo.
La sua rappresentazione in forma di selezione da concerto in Anteprima internazionale ad Abano Terme e a Padova, intende essere uno strumento prezioso per promuovere comunicare e far diventare spettacolo i nostri luoghi, le nostre terme, la nostra cultura.
“Rendere protagoniste le nostre eccellenze: valore culturale, ma anche di immagine e turistico – spiega Flavio Manzolini, Presidente di Turismo Padova Terme Euganee – significa dare un valore aggiunto ad una destinazione e ad un territorio; perché lo stesso turismo è oggi più che mai riscoperta delle radici e dei protagonisti di un luogo”.
L’opera di Spohr rende omaggio a Pietro d’Abano (1257 – 1317) professore di medicina, filosofia e astrologia alla Sorbona di Parigi e dal 1306 all’Università di Padova, uno tra i precursori della scienza moderna e per questo arrestato e torturato tre volte in vita come ateo per ordine di un tribunale ecclesiastico e, la terza volta, morto in carcere a causa delle torture. Dopo la morte il suo corpo fu esumato e bruciato sul rogo.
Malgrado la bellezza della musica di Spohr e il forte rilievo della sua drammaturgia, l’opera del romantico tedesco fu eclissata dall’avvento di Wagner. L’evento in programma ha quindi una doppia valenza, quella di voler riportare alla giusta attenzione sia la figura di un protagonista della scena culturale padovana del ‘300 sia quella di un compositore di respiro europeo.
“I concerti che si tengono ad Abano Terme e a Padova – sottolinea il Maestro Dario Bisso Sabàdin, direttore artistico della manifestazione – rappresentano una formula di esecuzione non rappresentata del frutto di un lavoro di revisione musicologica e marketing territoriale iniziati con grande slancio ed entusiasmo a marzo 2009, e che trovano la loro giustificazione nel dare una opportunità di ascolto live dei brani musicali più emblematici dell’opera stessa. Il tutto con un filo logico pertinente e funzionale alla comprensione della trama ambientata nella Padova e dintorni agli inizi del ‘300, durante la Signoria dei Carraresi”.
“Un filo rosso lega Pietro d’Abano ai Carraresi”, ribadisce l’Assessore alla Cultura del Comune di Padova, Andrea Colasio “La doppia esecuzione di questo concerto ad Abano e in città richiama l’attenzione sul legame tra l’uomo di genio e l’Università che lo ha accolto, tra l’eclettico erudito e la Signoria che ha reso splendente l’antica Patavium. Un doveroso omaggio, un ponte tra cultura e turismo”.
ABANO TERME, TEATRO PIETRO D’ABANO
domenica 5 settembre 2010, ore 17.30
PADOVA, MULTISALA PIO X – MPX
mercoledì 8 settembre 2010, ore 20.30
INGRESSO GRATUITO SU INVITO DA RITIRARE PRESSO:
***PER LA DATA DI ABANO TERME:
IAT ABANO TERME
via Pietro d’Abano, 18 – 35031 Abano Terme
sabato 8.30-13.30 / 14.30 -19.00
domenica 10.00-13.00/15.00-18.00
***PER LA DATA DI PADOVA:
IAT PEDROCCHI
Galleria Cappellato Pedrocchi – 35122 Padova
orario: lunedì-sabato 9.00-13.30 / 15.00 -19.00
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PERSONAGGI E INTERPRETI:
Caecilia: Marianna Prizzon, Soprano
Eudoxia: Eleni Ioannidou, Soprano
Antonio Cavalcanti: Fabrizio Mercurio, Tenore
Pietro von Abano: Barry Anderson, Baritono
Il Podestà di Padova: Maurizio Franceschetti, Basso
Al Pianoforte: Fabrizio Malaman
Voce Narrante: Quirino Principe (per la sola data di Abano Terme)
Direzione Artistica: Dario Bisso Sabàdin
Ente Collaboratore: C.A.M.P. Centro Artistico Musicale Padovano