Grande attesa per il vincitore della decima edizione del PREMIO MONTEGRANDE divenuto un importante appuntamento per i giovani chef desiderosi di emergere e farsi conoscere. Nessuna indiscrezione dall’organizzazione, i nomi dei vincitori che meglio hanno interpretato il dessert da ristorazione con i prodotti tipici autunnali, verranno svelati solo giovedì 19 novembre in occasione della serata di premiazione aperta al pubblico presso il ristorante Montegrande di Rovolon (PD). Tutti i concorrenti, anche i giovanissimi ragazzi dell’istituto alberghiero di Dolo, hanno saputo affrontare la prova con grinta e spiccate abilità ai fornelli. La giuria rappresentativa sia del mondo della cucina che della pasticceria, ha decretato il verdetto all’unanimità.
Ancora qualche giorno di attesa per il nome del vincitore della decima edizione del Premio Montegrande, divenuto un importante appuntamento non solo per gli operatori ed esperti del settore ma anche per tutti gli appassionati di cucina. Ieri, lunedì 16 novembre, si sono disputate le prove pratiche ai fornelli per i quattordici giovani chef che hanno superato la prima selezione del “Premio Montegrande” che quest’anno ha aperto le porte anche ai giovani pasticceri entusiasti del loro lavoro e capaci di mettersi alla prova ed accettare la sfida per dire la loro sull’arte culinaria.
Divisi in due turni, uno al mattino e l’altro al pomeriggio, i giovani cuochi professionisti del dolce e del salato si sono confrontati interpretando con abilità e fantasia il tema del concorso: “Composizione di un dessert al piatto, caldo, freddo o misto, che rappresenti il patrimonio dei prodotti veneti di stagione evidenziando una spiccata creatività ed originalità di strutture e di forme”.
La giornata è stata un bel confronto costruttivo fra i diversi membri della giuria rappresentativa sia del mondo della cucina che della pasticceria. Assieme a Gianni Biasetto giornalista del Mattino di Padova, erano presenti infatti: Fabio Momolo, per anni chef della Nazionale Italiana Cuochi, artista delle sculture di ghiaccio e Marco Valletta vicepreside dell’Istituto Alberghiero di Castelfranco, creatori assieme alla famiglia Cristofanon del concorso in oggetto. Il Presidente dell’Unione Regionale Cuochi del Veneto Claudio Crivellaro e il suo vice Trevisanato Fabrizio; Filippo Bondi presidente dell’Ass. Cuochi di Padova e Terme Euganee e Renato Cattapan presidente dell’Ass. Cuochi di Venezia e maestro delle lavorazioni artistiche di burro. Per la pasticceria alcuni nomi illustri e rappresentativi del mondo dolce padovano: il maestro Enrico Ballico dell’omonima pasticceria, che assieme ai fratelli porta avanti la tradizione di famiglia da più di 110 anni; il giovane Francesco Luni della pasticceria Estense, ospite del talent show “Il più grande pasticcere” di Rai 1; Loris Maistrello della pasticceria Delizia, ospite qualche anno fa da Pippo Baudo su Rai 1 e il maestro pioniere del cake design Gianni Zaghetto della pasticceria Racca.
La giuria ha decretato il podio all’unanimità e senza discussioni. Assegnati anche i due premi speciali, uno per il piatto “più appetibile per cromia, disposizione e originalità” e l’altro al concorrente più “abile in cucina per professionalità, passione e abilità”.
Questi i giovani in gara ai fornelli per la prova pratica di cucina: il napoletano Ferrante Davide della pasticceria Dolci Passioni di Tencarola di Selvazzano (PD); Lazzarin Diego del ristorante Mestis di San Pietro in Gù (PD); Magro Enrico chef pasticcere dell’hotel Terme Bristol Buja di Abano Terme (PD); Volpin Marco giovane chef patron del ristorante Le tentazioni di Villatora (PD) riconfermato anche quest’anno nella guida dell’Espresso. Si rimettono alla prova due vincitori delle passate edizioni del concorso: il padovano Masiero Giulio giovane chef dell’Osteria 3 quarti del centro storico di Padova e Bozzato Andrea del ristorante Mestis di San Pietro in Gù (PD). Rappresentate anche le provincia di Belluno con Minute Raffaele chef entremétier all’hotel Cavallino Bianco Family di Ortisei (BZ); Treviso con Bergamo Davide dal Trevissa di Villorba (TV) e Verona con due rappresentanti entrambi nuovi al concorso: Galvan Andrea chef alla locanda Antico Vallo di Cologna Veneta e il pasticcere Olivieri Emanuele della pasticceria Roma in centro a Verona. Sarà sicuramente una bella esperienza per i giovanissimi studenti veneziani della V pasticceria dell’istituto Cesare Musatti di Dolo (VE), Vecchiato Nicola e Salvalaio Angela che si confronteranno con i loro colleghi più grandi. Assieme ad Angela, altre due rappresentanti femminili: la veneziana Martignon Giada pasticcera al ristorante Dal Fabio a Pianiga (VE) e Moro Silvia, giovane chef patron dell’hotel ristorante Aldo Moro di Montagnana (PD).
In palio prestigiosi premi: un miscelatore da cottura/frullatore semiprofessionale Mycook; un Apple Watch Sport ; un Essiccatore Biosec de Luxe; 2 soggiorni di 2 notti presso uno dei Thermae GB Hotels e molti premi ancora.
I nomi dei vincitori verranno svelati solo il 19 novembre in occasione della serata di premiazione al ristorante Montegrande di Rovolon (PD). La serata di premiazione sarà aperta al pubblico, il costo della cena è di 35,00 €, è obbligatoria la prenotazione.
Progetto realizzato grazie alla collaborazione del Ristorante Montegrande con Benetti srl, Bosco del Merlo, GB Thermae Hotels, Polo SpA, Profi-Line srl, Rogi forniture alberghiere sas; Sirman SpA e il patrocinio dell’A.A.M.A. (Accademia Arti & Mestieri Alimentari), dell’Appe (Associazione Provinciale Pubblici Esercizi), di Ascom Padova, dell’Associazione Cuochi Padova e Terme Euganee, dell’Unione Cuochi del Veneto e di Zafferano.