L’ipotesi del centro di accoglienza all’ospedale dei Colli non piace a tutti. Da Romano Lovison, capogruppo del Cdq 6 riceviamo e pubblichiamo:
“Incredibile proposta del Presidente della Provincia DEGANI: allestire un centro di smistamento per i profughi nella struttura del centro socio sanitario al Colli a Brusegana, un sito dove moltissime persone si recano giornalmente, per analisi e cure, e nelle vicinanze di un importante polo scolastico.
Non ci sono parole di fronte a quest’ulteriore dimostrazione di incapacità, della maggioranza di centro destra PDL LEGA, di dare risposte credibili, e a qualsiasi livello, alle problematiche dell’immigrazione.
Noi siamo per la gestione del problema dell’immigrazione, secondo un progetto credibile, che rispetti i porfughi, che coinvolga le varie realtà locali del territorio e senza penalizzarne solo una.
Diciamo che è ora dell’assunzione di responsabilità da parte delle forze che governano. Ciò in particolar modo alla LEGA, che ha sia Presidente di Regione che Ministro degli interni. Questa Lega che, per fatti concludenti, manifesta tutta la propria incapacità di governare le problematiche che si presentano in un paese e che richiedono scelte immediate, eque e precise e non slogan.
Non solo: nel nostro quartiere, sempre a guida leghista, abbiamo un’ulteriore dimostrazione di come si alzino artificiosamente polemiche – il caso Romagnoli insegna – mentre su questa iniziativa finora si tace. Dica ora il presidente leghista se la soluzione dei suoi compagni di partito e, alleati della provincia, lo soddisfa. Altrimenti dichiari, per coerenza, di essere pronto a dare le dimissioni qualora al centro socio sanitario dei colli siano ospitati dei profughi.
E’ ora di finirla di fare il solito giochetto del tutto e contrario di tutto. E’ ora che la Lega si assuma le proprie responsabilità in modo serio senza penalizzare nessuno. Anche a Cittadella, San Giorgio in Bosco, San Martino di Lupari e altri comuni dell’alta Padovana devono ospitare dei profughi con tutto il rispetto e le attenzioni che meritano. Altrimenti se non sono in grado di assumersi le responsabilità facciano le relative scelte e con coerenza”.
Romano Lovison
Capogruppo PD cdq 6
