Il Padova è al suo quarto anno consecutivo in Serie C e stando al primo scorcio di campionato, appare come la compagine più in forma, prima in classifica con un distacco di 4 punti dalle inseguitrici. Se è vero che le prime 8 giornate rappresentano meno della metà delle partite complessivamente da disputare, è altrettanto vero che il traguardo delle 7 vittorie e un pareggio non è facile da eguagliare. I biancorossi sono senza dubbio una tra le compagini in pole per la promozione, una delle formazioni tenute maggiormente in considerazione dalle quote vincente sulla Serie C, ovviamente quelle relative al girone A. Renate e Vicenza sembrano le squadre in grado di contendere il primato ai padovani, decisamente più indietro appare il FeralpiSalò, che dopo l’exploit in Serie B nella stagione 2022/2023, attraversa stagioni piuttosto travagliate.
L’esordio stagionale nel girone A di Serie C per il Padova non poteva essere migliore: la vittoria per 3 a 0 contro il Trento ha dato grande morale alla squadra, certificando le ambizioni della compagine di mister Matteo Andreoletti. Altrettanto positiva è stata la seconda giornata, anche se contro un avversario sulla carta molto più abbordabile: la sfida contro il Caldiero Terme è finita per 2 a 0 in favore del Padova. È terminata in una goleada la terza giornata, con i biancorossi vincenti per 4 a 1 contro l’Arzignano Valchiampo.
Non ci sono stati segni di cedimento nemmeno nelle giornate successive: 1 a 0 contro Alcione, 3 a 1 contro la Pro Vercelli e 4 a 1 contro il Virtus Verona. È solo nel settimo turno che si è verificato il primo parziale stop nella cavalcata del Padova, fermato sull’1 a 1 contro la Pro Patria. Un pareggio che non ha intaccato la volontà della squadra di lottare per il primo posto e soprattutto non ha avuto ripercussioni sul morale dello spogliato. Si è infatti trattato solo di una fermata momentanea dal momento che già all’ottava giornata si è tornati a punteggio pieno, grazie al successo per 1 a 0 sul Vicenza.
Queste prime 8 giornate hanno certificato il realismo delle ambizioni della società padovana: non si tratta infatti di progetti a lungo termine ma la possibilità di trionfare nel girone A è alla portata già in questa stagione. Un elemento che va ad impreziosire ancor di più le statistiche di questo primo scorcio di campionato riguarda il dato sui gol subiti, solo 4. Sono invece ben 19 quelli messi a segno, vantando la miglior differenza reti del campionato. Pur essendo così elevato il conteggio relativo ai gol siglati, va sottolineato che non si ha al momento un capocannoniere ben delineato ma è tutta la squadra a riuscire ad andare in rete. Volendo però citare in particolare il rendimento di un singolo, a spiccare è senza dubbio l’apporto dell’ala destra Michael Liguori, capace di siglare 4 reti e mettere a segno ben 3 assist in queste prime partite. Non ha ancora lasciato il segno, invece, il neo acquisto Alberto Spagnoli, arrivato a titolo gratuito dall’Ancona e giocatore dal valore più alto in rosa (circa 500mila euro). Al momento la punta centrale è ancora a 0 in quanto a reti messe a segno, ma può contare su un assist all’attivo.
