Si è aperta lunedì la campagna affissioni di Flavio Zanonato con i primi due manifesti. “Adesso Padova è più forte”, “Adesso Padova è più familiare”: questi gli slogan scelti per lanciare la campagna; insieme al testo, le immagini raccontano storie di cittadini e cittadine che hanno scelto di “mettere la faccia” per questa campagna elettorale, sullo sfondo della città di Padova. Una campagna elettorale che parlerà di fatti, soluzioni ed esempi di buona amministrazione, ma non solo: una campagna impersonata da padovani che si sentono più sicuri e protetti nonostante la crisi. La parola chiave è ADESSO. Una parola che racchiude in sé un duplice significato: da una parte uno sguardo a quello che Padova è oggi grazie all’amministrazione Zanonato; allo stesso tempo la consapevolezza che nonostante molto sia stato fatto, la Padova che i cittadini vivono oggi può crescere e migliorare. Molto si può ancora fare e adesso è ora di immaginare la Padova del futuro. Per questo è stato chiesto a cittadini e cittadine diversi per età, interessi e occupazione di raccontare com’è la città che stanno vivendo e di come la vorrebbero. La prima dei protagonisti della campagna è Marta, studentessa di matematica: è lei che descrive una Padova più forte, grazie ad un’amministrazione coerente e ferma, che ha realizzato le promesse di cinque anni fa con determinazione. “Sono molti gli esempi che posso portare – spiega Marta – ad esempio Via Anelli: le azioni nella zona sono state portate avanti fino alla fine, nonostante potessero sembrare impopolari. Ma anche il Centro Culturale San Gaetano – Altinate, un segnale dell’attenzione alla cultura e alla scienza così importanti e sentiti nella nostra città. Ma ricordo anche l’attenzione all’urbanistica e alla viabilità: uso molto la bicicletta e ho molto apprezzato le numerose piste ciclabili. Se penso al futuro, mi immagino la mia città ancora più forte: una forza che tiene insieme sicurezza, cultura e apertura”. Anche Graziella, insegnante, ha deciso di prestare il suo volto per la campagna elettorale di Flavio Zanonato. “La giunta di Zanonato ha lavorato per il bene della città – spiega Graziella – ho notato molti investimenti sulla scuola, investimenti che ho sperimentato personalmente grazie al mio lavoro, come ad esempio i due nuovi asili nido. Oltre a questo apprezzo anche quello che ha fatto l’Amministrazione per le famiglie a basso reddito. Ma sono importanti anche l’impegno del Sindaco per tenere il 20% dell’IRPEF qui a Padova in modo che i soldi che rimangono in città possano essere utilizzati per garantire ancora più servizi alle famiglie e a chi è in difficoltà. Per il futuro vorrei che si continuasse a investire in asili e scuole, ma soprattutto apprezzerei iniziative volte a creare condizioni agevolate per le giovani coppie che vogliono avere dei figli: una Padova ancora più familiare”. Il candidato Sindaco spiega così la campagna affissioni: “La mia campagna parte dalle tante persone che hanno chiesto questa mia candidatura: da qui l’idea di far parlare i cittadini, di portare le facce e le idee dei padovani. I cittadini hanno come punto di riferimento il Sindaco non solo per quanto riguarda le competenze dell’Amministrazione comunale, ma il primo cittadino è diventato il principale interlocutore anche per le questioni relative alla vita di tutti i giorni: l’occupazione, la sicurezza…Queste richieste da parte dei cittadini sono per noi una grande potenzialità, soprattutto in un periodo come questo, in cui le risorse che lo Stato dà ai Comuni calano mentre i bisogni dei cittadini crescono. Per la campagna elettorale abbiamo scelto di partire da questi stessi cittadini: le facce delle persone che vedrete nelle affissioni sono le stesse che hanno deciso di darmi fiducia per i prossimi cinque anni”.
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