Sabato 8 giugno all’auditorium del centro culturale San Gaetano Pierpaolo Gentili, presidente di Federcontribuenti Roma presenta il suo ultimo libro: “Banco…Mat”. L’appuntamento è alle ore 21.
Interverranno Marco Paccagnella Presidente Federcontribuneti Nazionale, Fabio Gabrieli Presidente Federcontribuenti Veneto, Paolo Cesari, studio Financelab.
Pierpaolo Gentili, delegato di Federcontribuenti per la città di Roma e provincia dal 2011, presenterà a Padova il suo ultimo libro, il cui contenuto riguarda molto da vicino la mission dell’associazione. Durante la presentazione verranno trattate tematiche riguardanti i rapporti interni alla banca e le strategie imposte dai vertici ai dipendenti affinché seguano una linea di condotta che spesso porta a un contrasto diretto tra funzionario e cliente, contrasto però non voluto dal dipendente.
Ultima opera di Pierpaolo Gentili “Banco…Mat” è un romanzo autobiografico che racconta e descrive il mondo lavorativo della banca. Il titolo prende spunto dalla carta magnetica utilizzata per i prelievi, strumento ormai indispensabile, e giocando sull’equivoco della suddivisione del termine in Banca e Matto si dipana un romanzo ambientato tra gli sportelli di un istituto di credito.
L’aspetto da dietro le quinte, il vedere le attività e le dinamiche che si svolgono dietro gli sportelli bancari, in quel sottobosco interno all’organizzazione bancaria, che alla maggior parte delle persone è sconosciuta, sono la peculiarità e la straordinarietà di questo libro. La prospettiva di chi in banca ci lavora, di chi è dall’altra parte della barricata permette di scoprire il velo su un mondo che è sempre apparso dorato, quasi incontaminato dalle normali ansie lavorative, e invece non è così.
Il mondo della banca è un mondo minato da paranoie, da incomprensioni, da stress che il protagonista fa emergere in tutta la loro pienezza. In questo libro emerge in modo prepotente la difficoltà del personaggio principale nel gestire il denaro, le speranze, le delusioni di chi si affaccia al suo sportello. Soprattutto qui si rompe un tabu, quel leggero filo di omertà che finora ha reso impossibile a chi lavora in banca opporsi alle gerarchie e alle imposizioni dall’alto. Nelle pagine di “Banco…Mat” si legge la forte critica alle organizzazioni piramidali, alle gerarchie di potere, e, di conseguenza, alle metodologie stesse del sistema bancario.
Pierpaolo Gentili ha scritto le sue esperienze con l’obiettivo di portare il lettore a riflettere su ciò che avviene all’interno delle banche, ma guida tale riflessione adottando un lessico caratteristico degli ambienti di lavoro, con intercalari “consueti” ma mai volgari e soprattutto volendo provocare il sorriso, l’ironia un sorridere che talvolta diventa amaro per le delusioni e le aspettative negate.
“Lavorare a contatto con i soldi degli altri rappresenta una peculiarità e fa del lavoro in banca un lavoro unico nel suo genere” ecco perché varrebbe la pena leggere questo libro.
Per una precisa scelta editoriale dell’autore il libro cartaceo non è distribuito nelle librerie, ma verrà messo a disposizione durante le presentazione e per chi lo desidera autografato da Pierpaolo. Mentre l’edizione digitale è disponibile sui seguenti siti: Amazon Kindle Store, Apple Ibook Store, Ultima Books, Ibs.it, Bol Mondadori, Nokia Reading, LaFeltrinelli, Libreria Rizzoli, Net-ebook, Cubolibri, Book Republic, Ebookizzati, Libreria Universitaria, DeaStore, Webster, Unilibro Libreria Universitaria, MrEbook, Ebook.it, Librisalus.it, The First Club, Ebookvanilla, Omnia BUk, Il Giardino dei Libri, 9am, Excalibooks, Hoepli, Libreria Fai da Te, Libramente, Ebook Gratis.
Pierpaolo Gentili nasce a Roma il 20 marzo 1956. Dopo gli anni della scuola viene assunto in uno istituto di credito nel 1981. Nel 1989 scopre, in modo casuale, la passione per la scrittura. Collabora nelle redazioni delle riviste culturali “Orizzonti” e “Versicolori” frequenta nel 1992 e 1993 un laboratorio di scrittura creativa condotto, tra gli altri, da Dacia Maraini, Stanislao Nievo, Dino Verde, Maria Luisa Spaziani. E’ stato responsabile dell’Ufficio Stampa del Notegen Club e dell’Associazione Culturale Giano Bifronte. Inizia a sviluppare la propria attenzione verso la poesia scrivendo sillogi che lo porteranno a ricevere durante l’estate del 1994 a Roma il “Premio Tritone”; nel 1997 vince il premio “Città di Giungano” sempre per la poesia. Nel 2010 scrive e pubblica con Paolo Arcivieri il libro “A testa alta”, romanzo che, prendendo spunto da un fatto di cronaca riguardante la scalata alla S.S. Lazio da parte del gruppo camorristico dei Casalesi, affronta le problematiche di una giustizia italiana lontana dal cittadino e dalla realtà; vende oltre le 9.000 copie, con oltre quaranta presentazioni in tutta Italia. Dal 2010 è ideatore e conduttore di uno spazio radiofonico “Diffidare dalle Imitazioni”, trasmissione che va in onda due volte ogni settimana su un’emittente locale romana. Nel 2011 accetta, allora, l’incarico di Direttore Editoriale della rivista “Supertifo” tracciando le linee guida per una ristrutturazione editoriale ed organizzativa del mensile.