C’è ancora un mese di tempo (le iscrizioni scadono infatti l’8 agosto) per partecipare a “Culturalmente”, il bando con cui la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo sostiene per il terzo anno consecutivo la produzione culturale giovanile, stimolando la crescita di un nuovo approccio alla cultura come “motore di sviluppo” e creando opportunità di lavoro e consapevolezza dell’importanza di “fare rete”.
L’iniziativa è aperta alle associazioni culturali del territorio, che potranno presentare progetti incentrati su tematiche di attualità quali la valorizzazione e la tutela dell’ambiente e del patrimonio artistico, la riqualificazione degli spazi urbani e suburbani, la valorizzazione di spazi culturali pubblici, anche attraverso start up gestionali funzionali all’attuazione di uno specifico progetto. 700.000 euro è lo stanziamento complessivo messo a disposizione dalla Fondazione, con un massimo di 30.000 euro per ciascun progetto selezionato.
L’iscrizione dovrà essere effettuata compilando la modulistica pubblicata sul sito www.fondazionecariparo.it (sezione “Bandi”) ed inviandola via posta in Fondazione. Per maggiori informazioni è possibile telefonare allo 049 8234835
049 8234835 o inviare un’email all’indirizzo [email protected]
I progetti pervenuti verranno valutati tenendo conto, fra l’altro, della qualità e originalità della proposta, del suo impatto sul territorio, del grado di coinvolgimento degli enti locali, della capacità di gestione organizzativa da parte dei promotori, nonché della sostenibilità economico-finanziaria del progetto. Ulteriori elementi premianti saranno considerati, la presenza di artisti under 35, il collegamento con iniziative nazionali e internazionali, l’utilizzo di strumenti di verifica dell’andamento del progetto, l’attivazione di nuovi contratti di lavoro, la presenza di un cofinanziamento esterno.
La selezione dei progetti verrà ultimata entro la fine di dicembre. L’elenco dei vincitori sarà successivamente reso noto sul sito www.fondazionecariparo.it
“Culturalmente” ha sostenuto nelle prime due edizioni 50 associazioni culturali (su circa 200 richieste pervenute) per un importo complessivo di 1.3 milioni di euro.
Antonio Finotti, presidente della Fondazione, dichiara: “Gli ultimi dati ISTAT dicono che 100.000 giovani sono emigrati negli ultimi 5 anni. Un’emorragia che va fermata, dando credito alle capacità delle giovani generazioni, supportandole e premiandone i talenti. Inoltre, l’Italia investe in cultura solo l’1.1% del Pil, la metà della media europea. Una miopia che non consente di considerare questo settore come strategico per lo sviluppo del Paese. Giovani e cultura come motore di sviluppo sono i perni sui quali è stato costruito il nostro bando Culturalmente, con il quale puntiamo proprio a far sì che i giovani sviluppino concretamente le loro potenzialità, acquisendo fiducia in sé stessi e sperimentando modalità innovative di fare cultura. Un’importante novità di questa terza edizione rispetto alle precedenti è l’attenzione a quelle iniziative tese a recuperare spazi pubblici degradati, spesso chiusi e inutilizzati, nella convinzione di come essi debbano essere rivitalizzati e diventare luoghi di aggregazione per la comunità”.
