“Ho fatto degli errori, mi licenzieranno”. Si suicida bancario 35enne

 

“Ho fatto degli errori, perderò il posto, scusatemi”. Questo il messaggio lasciato da un 35enne di Galliera Veneta (Padova) ai familiari prima di togliersi la vita nella propria abitazione. L’uomo, celibe, dipendente dell’istituto di credito Veneto Banca, si è tolto la vita causandosi una asfissia con un sacchetto di nylon per paura di pagare con il licenziamento alcuni “errori”, come ha scritto nei biglietti trovati in casa ed indirizzati ai genitori, compiuti sul posto di lavoro. I carabinieri che si stanno occupando del caso nelle prossime ore sentiranno il direttore della filiale dove il bancario lavorava da qualche anno nella filiale della banca di Padova in zona industriale.