Nella notte tra venerdì e sabato Giacomo Patanè, consigliere del quartiere centro, eletto nelle fila del Pd è stato rapinato da un maghrebino che gli aveva chiesto una sigaretta, in via Santa Maria in Conio, pieno centro. Mancava una manciata di minuti a mezzanotte, quando il giovane politico, da qualche anno costretto su una sedia a rotelle, è stato rapinato con una mossa fulminea. Lo straniero ha strappato dalla carozzina del consigliere di quartiere il borsello contenente il portafogli e le chiavi della sala intitolata ai caduti di Nassirya, da cui Giacomo Patanè stava rincasando dopo un incontro organizzato dal partito.
Inutile per il giovane provare a chiamare aiuto. In via Santa Maria in Conio a quell’ora, mancavano pochi minuti alla mezzanotte, nessun passante ha assistito alla scena. Fortunatamente il ladro gli ha lasciato il cellulare con cui Patanè ha chiamato la polizia. Nonostante l’impegno di due volanti gli uomini di pattuglia non sono riusciti ad individuare il malfattore, che nel portafoglio ha trovato 350 euro, appena prelevati da Patanè. Il furto delle chiavi della sala costringerà i fabbri del Comune ad un lavoro domenicale di sostituzione delle serrature, per evitare intrusioni poco gradite nella sala dei piazza Capitaniato.
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