Reati in calo del 10 per cento a Padova, con un calo del 20 per cento rispetto a tre anni fa delle denunce di furti, rapine ed altri crimini contro il patrimonio. E’ questo il dato principale che emerge dal rapporto di fine anno fatto questa mattina dal questore Luigi Savina. Gli scippi sono stati 13 nel corso dei primi 11 mesi del 2010, periodo a cui si riferiscono tutti i dati illustrati, in calo del 31 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Del 40% sono calati i furti con destrezza e del 32 per cento le rapine, che sono state da gennaio a fine novembre 86 (erano 182 nel 2007). In calo per la prima volta negli ultimi dieci anni anche il sequestro di eroina e cocaina, mentre aumenta in peso il sequestro di cannabinoidi (268 chili quelli sequestrati nei primi 11 mesi del 2010). Sono stati 311 gli arresti per droga e 79 le persone denunciate nel corso del 2010, fattispecie di reato che si conferma al primo posto sul totale degli arresti operati dalla questura che nel 2010 sono stati 522, in aumento dell’8 pee cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
“Sono soddisfatto del lavoro fatto dai miei uomini – ha commentato il questore Luigi Savina – evidentemente il lavoro fatto dagli uomini in strada sta dando dei buoni risultati visto che per la prima volta in dieci anni il numero di chiamate al 113 è in leggero calo. Credo che per conseguire effetti migliori di questi dovremo impegnarci come già stiamo facendo, nella prevenzione dei reati che destano maggiore allarme sociale come i furti in casa, che quest’anno sono una quarantina in più, su base percentuale un più 10 per cento, educando la popolazione a comportamenti che dissuadano ladri e truffatori dal visitare le case dei padovani”.
- Capodanno a Padova, cenone di pesce Ai navigli
- Capodanno a rischio: Palagolena chiuso su ordine del Comune di Padova