Referendum su sitema elettorale bocciato dalla Consulta. il rammarico di Piero Ruzzante

 

Da Piero Ruzzante, segretario cittadino del Pd riceviamo e pubblichiamo:
“E’ con dispiacere che apprendiamo la notizia della bocciatura della Consulta di entrambi i quesiti presentati dal comitato promotore del referendum sul cosiddetto “Porcellum”, l’attuale legge elettorale firmata dall’allora Ministro leghista, Roberto Calderoli.

Il Partito Democratico della città di Padova si era fortemente impegnato – e con successo – per la raccolta di firme a favore dell’abolizione del “Porcellum”: sono state ben 5000 le firme raccolte in città (molte delle quali, durante la Festa Democratica di via Sarpi dello scorso settembre) e 7000 quelle raccolte nella provincia, attraverso i banchetti dei nostri militanti.

Naturalmente, come è nostra prassi, non possiamo che rispettare il parere della Consulta, ma crediamo anche che il desiderio dei cittadini per il cambiamento di questa legge – concretizzatosi con una raccolta record di firme che sono state oltre un milione e duecentomila – debba essere rispettato allo stesso modo, soprattutto quando si tratta di abolire una legge che mina alle basi l’esigenza di una loro reale rappresentanza democratica all’interno del Parlamento, con i deleteri effetti a cui, purtroppo, abbiamo assistito in questi anni.

La parola ora passa al Parlamento: dia prova di orgoglio e dimostri di rispettare la volontà dei cittadini. Per quanto riguarda il Partito Democratico, resta immutato il suo impegno al fine di cambiare questa legge elettorale liberticida (che non ci stancheremo mai di ripetere: fu voluta nel 2005 dall’allora Governo Berlusconi) e far si che i cittadini possano ritornare a scegliere realmente e liberamente chi li rappresenterà nelle Istituzioni. E su questo tema, anche a Padova, il PD continuerà questa sacrosanta battaglia civile”.

Piero Ruzzante, Segretario PD Città di Padova