Regionali Veneto 2015: a Porta a Porta Alessandra Moretti bacchetta Luca Zaia sui mancati controlli sul caso Mose “Sei commissariato da Salvini”

 

“Salvini e’ il capo e ti ha commissariato perche’ ha commissariato il Veneto”. A dirlo la candidata del Pd alle regionali in Veneto, Alessandra Moretti, nel corso della registrazione di Porta a Porta, si rivolge a Luca Zaia. In queste elezioni, aggiunge,”il Veneto non ha deciso nulla, decide tutto Salvini da Milano”.
Alessandra Moretti poi accusa Zaia “di non aver vigilato sul Mose quando era nella Giunta Galan”. E attacca: “Io non c’ero, c’eri tu e non hai fatto nulla. A Orsoni invece (l’ex sindaco di Venezia) io e Renzi gli abbiamo chiesto di fare subito un passo indietro e dimettersi”.
Sul caso Verona secca Alessandra Moretti che da un lato dice che “Bindi non agisce come esponente del Pd ma come presidente della commissione Antimafia che fa bene ad indagare” ma al contempo getta acqua sul fuoco delle strumentalizzazioni. “Ma- aggiunge- a due mesi delle elezioni in Veneto non mi sento di strumentalizzare questa vicenda”.
Sulla vicenda molto netto il giudizio del sindaco di Verona Flavio Tosi: “”Il procuratore di Verona nega che ci siano prove evidenti di un fenomeno diffuso”.
Il sindaco di Verona cita il procuratore che ritiene si tratti di “beghe politiche tra amici e nemici di Tosi”. L’ex leghista insiste: “A Verona non c’e’ un appalto ne’ un dipendente o un amministratore indagato per mafia”.