Romani relocation presenta il primo bilancio di sostenibilità: più attenzione su formazione e welfare

 

Romani Relocation, divisione specializzata di Romani Group, si occupa di traslochi, montaggi, logistica, magazzinaggio, facilities management e pulizia di pannelli fotovoltaici dal proprio headquarter di Loreggia, nel Padovano. Con un team di oltre 50 professionisti, un magazzino di 2.000 metri quadri e una flotta di oltre dieci mezzi, l’azienda garantisce rapidità, precisione e qualità in ogni intervento. Partner di fiducia di oltre un centinaio di aziende, Romani Relocation si distingue per la sua capacità di coordinare ogni fase del processo logistico e di facilities management, promuovendo soluzioni innovative e sostenibili.
In questo contesto, Romani Relocation ha chiesto a Fòrema, società di formazione e consulenza del sistema confindustriale veneto, di guidarla nella formulazione del primo bilancio di sostenibilità. In circa sei mesi di lavoro, è stato realizzato un documento che non si limita a raccontare le azioni intraprese, ma afferma con decisione l’impegno a costruire un futuro in cui ambiente, persone e comunità possano crescere in armonia.
Il modello adottato per la redazione del documento si basa sugli standard internazionali del Global Reporting Initiative (GRI). Sono state analizzate decine di asset e per ognuno sono stati previsti precisi obiettivi di miglioramento per l’anno successivo rispetto all’ambiente (environment), ai membri dell’organizzazione (social) e alla gestione corporate aziendale (governance).
Entrando nel dettaglio dell’analisi del bilancio di sostenibilità, in un contesto di incertezza lavorativa sempre più diffusa, Romani Relocation ha scelto di investire nella stabilità e nel futuro delle persone. Nel 2023, i contratti a tempo indeterminato sono cresciuti del 37% e il numero complessivo di collaboratori ha registrato un aumento significativo. Per rispondere alle rapide evoluzioni del settore e garantire competenze sempre aggiornate, inoltre, l’azienda ha erogato oltre 240 ore di formazione. Questo investimento non si limita a migliorare le performance lavorative ma rappresenta un’occasione per rafforzare il senso di appartenenza e il valore individuale di ciascun collaboratore.
L’azienda si è inoltre distinta per un piano di welfare che propone supporto economico per le famiglie, programmi di salute psicologica e una mensa aziendale di qualità. Ancora, Romani Relocation sta tracciando un percorso innovativo, investendo in una flotta aziendale a basse emissioni e puntando su processi di imballaggio per minimizzare l’uso di materiali non riciclabili e collaborare con i fornitori per sviluppare soluzioni più sostenibili. Relocation è inoltre fermamente decisa ad aumentare i kw puliti, generati attraverso la manutenzione efficiente dei pannelli fotovoltaici. Questo impegno si concretizza nell’adozione di tecniche avanzate di pulizia e manutenzione, che garantiscono la massima efficienza e durata degli impianti esistenti. Romani investirà in tecnologie all’avanguardia per il monitoraggio e la pulizia automatizzata dei pannelli, riducendo la perdita di efficienza dovuta allo sporco e agli agenti atmosferici.
“Siamo estremamente orgogliosi di aver redatto il nostro primo bilancio di sostenibilità in un anno così importante, in cui abbiamo investito significativamente nella crescita, professionale e individuale, dei nostri dipendenti”, dichiara Samuele Romani, CEO Romani Relocation. “Crediamo che il successo di Romani Relocation non si misuri solo in termini di performance economica, ma anche nella capacità di creare un ambiente di lavoro sano, attrattivo, stimolante e sostenibile. Questo impegno verso le persone è il nostro più grande valore e la base su cui costruire i presupposti del nostro impegno futuro. Oggi, grazie al nostro focus sul benessere delle persone e sulla crescita professionale, siamo un punto di riferimento nel settore. Questi interventi non sono solo benefici tangibili, ma un segnale concreto di quanto sia centrale il benessere delle persone per costruire un futuro sostenibile”.
Romani e Fòrema sono partner in questo percorso di crescita e continuità, è un riconoscimento reciproco di stile direzionale e di attenzione alle tematiche ESG. Infatti è fondamentale per Fòrema curare ogni aspetto del proprio servizio tecnico, anche la comunicazione dei risultati di successo dei propri clienti in ambito di sostenibilità, per contrastare il greenwashing.
“Stiamo cercando di integrare la sostenibilità in ogni aspetto della nostra azienda, per poi trasferire le best practices ai nostri clienti”, dichiara il direttore generale di Fòrema, Matteo Sinigaglia. “Dall’adozione di pratiche eco-friendly alla promozione di programmi di informazione, formazione e consulenza incentrati sulla responsabilità sociale. Ci impegniamo costantemente a migliorare e adottare pratiche sempre più sostenibili, ma anche a coinvolgere i nostri partner in questo processo, perché crediamo che sia fondamentale per il nostro ruolo nella società e per il futuro delle nuove generazioni. Per questo siamo orgogliosi di essere al fianco delle nostre aziende partner, per aiutarle nel percorso di crescita e miglioramento sul fronte Esg”.