Rosy Bindi inaugura a Padova la festa del Pd e risponde ai “rottamatori”

 

Rosy Bindi ha chiuso con una battuta il dibattito sulla rottamazione alla Renzi dell’attuale classe politica che a Padova avrebbe un suo punto di riferimento in Paolo Giacon.
“Il cambiamento lo fanno le idee non il numero dei mandati o l’età – ha spiegato dal palco della festa del Pd Rosy Bindi – Far coincidere il cambiamento con il rinnovo generazionale è una operazione pericolosissima perchè molto spesso maschera mancanza di idee. Se i giovani sapranno rebdersi promotori di buone idee troveranno il nostro appoggio. Sono partita nell’89 proprio da qui ed ho fatto una mezza rivoluzione: non ho detto a nessuno di andarsene perchè era vecchio ma perchè era corrotto. Se volete partirò ancora da qui l’anno prossimo: altrimenti a 61 anni ho anche altro da fare, amo la montagna, il cinema, la buona tavola. Non ho intenzione di cambiare la mia storia politica e il mio stile per un mandato in più in parlamento”.