Nel momento della crisi più grande, la risposta più articolata dal mondo del commercio.
Con questi presupposti scattano sabato prossimo, 6 luglio, i saldi estivi 2013, ovvero l’occasione per cercare di far quadrare i magri bilanci delle imprese e consentire ai consumatori di fare quegli acquisti che, vuoi per il tempo inclemente, vuoi soprattutto per i portafogli vuoti, non hanno ancora effettuato.
In attesa pertanto che si concretizzino quelle vendite che l’Ascom Confcommercio di Padova stima in 150 euro circa per scontrino (comunque in calo rispetto allo scorso anno), magari favorite da sconti fin dal primo giorno attestati oltre il 30 per cento (ma il 50% non sarà certo una rarità), l’attenzione è tutta concentrata sul ricco programma che, per la prima volta, coinvolgerà non solo il comune capoluogo, ma anche alcuni centri della provincia.
“Con il contributo della Camera di Commercio e l’impegno delle associazioni di categoria – ha detto il vicepresidente Ascom, Franco Pasqualetti – l’avvio dei saldi diventerà una vera e propria “festa per la notte dei saldi” con eventi e spettacoli che andranno a promuovere ed accompagnare lo shopping fino a mezzanotte, con i pubblici esercizi che, a Padova, potranno tenere aperto fino alle 2”.
Nello specifico, in città, la notte dei saldi diventa la “Settimana dei Saldi”, moltiplicando gli appuntamenti che diventano ben quattro: zumba sabato 6 luglio, jazz lunedì 8, rock mercoledì 10 e blues venerdì 12.
A Cittadella sabato 6 luglio la notte dei saldi porterà la selezione per Miss Vivi Cittadella ed i negozi resteranno aperti fino alle 24.
Negozi aperti fino a mezzanotte anche a Monselice dove saranno di scena i migliori busker’s internazionali ed un’area dedicata ai più piccoli.
Anche ad Este negozi aperti fino alle 24, mentre il programma prevede kick boxing e balli caraibici, oltre che divertimento per i più piccoli.
A Piove di Sacco i saldi sono a “suon di musica” con ben 12 gruppi musicali impegnati a suonare per le vie del centro opportunamente pedonalizzato. Street dance ed esibizioni acrobatiche completano l’offerta.
Infine Camposampiero, dove la festa è in programma per il sabato successivo, 13 luglio, con negozi aperti fino alle 24, sfilata di moda e persino canoe.
“Una distribuzione territoriale così massiccia – ha concluso Pasqueletti – è dimostrazione di una vitalità che vuol essere soprattutto un’iniezione di ottimismo. Nessuno si nasconde le difficoltà, ma tutti abbiamo l’obbligo di credere che la ripresa non vada attesa ma, in qualche modo, “sollecitata”. Noi, in questo modo, crediamo di fare la nostra parte; il governo veda di non far mancare il suo apporto!”
