Il Gruppo Serenissima è l’unica azienda del Veneto a rispettare i requisiti richiesti dal Parco per l’acquisto dei crediti di sostenibilità, che contribuiscono a sostenere economicamente la gestione sostenibile di oltre 26mila ettari di foresta. Serenissima Ristorazione è inoltre attivamente impegnata nella lotta al cambiamento climatico attraverso azioni concrete, quali giornate a tema contro lo spreco del cibo negli istituti scolastici, acquisto di alimenti di stagione a filiera corta, utilizzo di carburanti ecosostenibili, produzione di energia pulita (impianti fotovoltaici e di geotermia presso i centri di cottura di Mogliano -TV- e Boara Pisani -PD-) e altre attività legate alla tematica. Serenissima Ristorazione utilizzerà, quindi, i crediti acquistati per abbattere ulteriormente le emissioni che derivano dal proprio processo produttivo.
Serenissima Ristorazione ha potuto procedere all’acquisto dei crediti di sostenibilità perché rispettosa dei criteri di ammissione, tra cui: essere tra le aziende certificate secondo il regolamento EMAS, strumento volontario di certificazione ambientale rivolto ad aziende ed enti pubblici per la valutazione, la relazione e il miglioramento delle prestazioni ambientali; essere tra le aziende che hanno quantificato la propria impronta di carbonio di prodotto/servizio (ISO 14067) con certificazioni rilasciate da soggetti terzi accreditati da Accredia (ente governativo) e contestualmente hanno implementato una strategia climatica; essere tra le aziende con sistema di gestione ambientale certificato secondo la ISO 14001.
In anticipo rispetto alla Direttiva Europa CSRD, che dal 2025 lo renderà obbligatorio per le aziende di grandi dimensioni, Serenissima Ristorazione, a fine 2023, ha presentato il suo primo Bilancio di Sostenibilità, redatto secondo lo standard GRI, che rappresenta le buone pratiche per la reportistica pubblica in merito a una gamma di impatti economici, ambientali e sociali. Tale documento di analisi si pone l’obiettivo di analizzare e orientare le azioni di sviluppo e d’investimento aziendali verso un approccio che le renda sempre più inclusive e sostenibili, mettendo a conoscenza gli stakeholder in maniera trasparente dell’impegno concreto di Serenissima Ristorazione verso l’ambiente e la società. Progetti realistici e obiettivi concreti, ispirati dall’Agenda 2030 stabilita dall’ONU, caratterizzano le azioni che verranno intraprese da Serenissima Ristorazione, per continuare un percorso già ben avviato da anni in favore della sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Con il progetto “Piattaforma di compravendita dei Crediti di Sostenibilità” il Parco nazionale e la Riserva di Biosfera “Appennino Tosco-Emiliano” intendono perseguire il triplice obiettivo di promuovere la Gestione Forestale Sostenibile/Responsabile su area vasta, nonché azioni a favore dell’erogazione addizionale di servizi ecosistemici con lo scopo potenziare il livello di biodiversità delle foreste della Riserva, il loro adattamento nei confronti degli effetti negativi della crisi climatica; migliorare l’azione di mitigazione del cambiamento climatico implementando gli stock di Carbonio nei serbatoi forestali attraverso il perfezionamento della capacità di assorbimento e stoccaggio dell’anidride carbonica e la riduzione delle emissioni in atmosfera; offrire alle aziende uno strumento trasparente e affidabile per compensare gli impatti ambientali prodotti dai loro cicli produttivi e dalle loro organizzazioni, che non siano attualmente eliminabili o riducibili in altro modo.
La Riserva della Biosfera Appennino Tosco-Emiliano, riconosciuta dall’UNESCO nel 2015 come parte della Rete delle Riserve della Biosfera MAB, e oggetto di un importante allargamento nel 2021, è oggi la più grande d’Italia con oltre il 70% della biodiversità nazionale ed estendendosi su 80 Comuni appartenenti alle province di Modena, Reggio Emilia, Parma, Lucca, Massa Carrara e la Spezia.