“Non esiste più il noi e il loro”. Lo dice Sergio Giordani presentando la sua squadra di governo cittadino a palazzo Moroni.
“Io considero gli assessori come dei collaboratori, se sbagliano, pagano – dice Giordani presentando Andrea Colasio, che torna a fare l’assessore alla cultura come ai tempi di Zanonato. analogo ritorno per Andrea Micalizzi, che avrà le deleghe a lavori pubblici, patrimonio, edilizia e partecipate, deleghe ben più pesanti di verde e manutenzioni che gli capitò di sovrintendere durante l’ultima fase dell’amministrazione Zanonato.
“Sto scherzando” spiega Giordani dopo essersi fatto promettere di raddoppiare le presenze turistiche da Andrea colasio, che ha questa delega precedentemente competenza dell’assessore al commercio che è il segretario cittadino del Pd Antonio Bressa. In capo al sindaco Giordani rimangono deleghe pesanti quali la sicurezza, immigrazione, polizia municipale, politiche abitative, bilancio e affari generali. “A me va bene fare il ruolo di regista, di ultima voce, mi auguro che la giunta sia serena – chiosa Giordani – C’è tanto da fare, basta diisioni, basta liti, questa è una città che deve lavorare tutta assieme”.
A differenza del sindaco il vice Arturo Lorenzoni arriva a palazzo Moroni con completo grigio e cravatta.
“E’ un traguardo e un inizio al tempo stesso – dice Arturo Lorenzoni – la raccomandazione è quella di rimanere vicino a questo percorso. Questa partecipazione che abbiamo portato come valore alla amministrazione della città di Padova spero rimanga. Questo, sono sicuro, renderà più coeso questo gruppo. Mi dispiace per chi profetizza vita breve a questa amministrazione, durerà quanto previsto dalla legge. Sono sicuro che come ho apprezzato io questo gruppo lo apprezzerà anche la città”.
Questo l’elenco esatto delle deleghe in capo a ciascun assessore:
Chiara Gallani: ambiente, verde, parchi e agricoltura, lavoro;
Francesca Benciolini: risorse umane, decentramento, cooperazione internazionale e pace, servizi demografici e cimiteriali, sicurezza, salute e prevenzione;
Marta Nalin: sociale, integrazione e inclusione sociale, partecipazione, pari opportunità e politiche per la donna;
Andrea Micalizzi: lavori pubblici, infrastrutture e manutenzioni, patrimonio e partecipazioni, edilizia comunale e residenziale, protezione civile, acque fluviali, arredo urbano, valorizzazione della cinta muraria e Parco delle Mura;
Cristina Piva: politiche educative e scolastiche, coesione sociale, volontariato e servizio civile, legalità e trasparenza, edilizia scolastica;
Diego Bonavina: sport, impianti sportivi, manifestazioni sportive, contratti e avvocatura civica;
Antonio Bressa: commercio e attività produttive, tributi e polo catastale, provveditorato, eventi;
Andrea Colasio: cultura e musei, edilizia monumentale, turismo.
Arturo Lorenzoni: vice sindaco, mobilità e viabiità, agenda 21, servizi informatici e telematici, edilizia privata, urbanistica, accessibilità e vita indipendente.