La RSU del Comune di Padova esprime pieno disappunto per la gestione dei Servizi Sociali da parte dell’Amministrazione Comunale.
A fronte di un organico sottodimensionato di almeno 15 assistenti sociali, a cui si somma la carenza anche di figure amministrative, il tutto compensato ricorrendo ad assunzioni di personale precario, e la prossima scadenza di convenzioni con cooperative e società che gestiscono servizi, l’Amministrazione non fornisce risposte ma esce sui giornali con la notizia che vuole dare in gestione tutto il settore all’Ulss 16.
Ripetutamente la scrivente RSU e le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto incontri con i responsabili dell’Ente Locale, chiedendo specifiche risposte rispetto alla cronica assenza di personale del Settore Servizi Sociali (sia assistenti sociali che amministrativi), non ricevendo, a tutt’oggi, alcuna risposta.
Ora apprendiamo, attraverso organi di stampa, che l’Amministrazione ha informato la scrivente e le OO.SS sul passaggio dei Servizi Sociali all’Ulss 16, tutto questo non è veritiero, ed anzi con questo comunicato la RSU vuole segnalare di non essere mai stata né coinvolta né tantomeno semplicemente informata.
La scrivente ritiene, infine, poco comprensibile, in una fase così critica e precaria in cui versa il settore, che il Comune di Padova possa pensare di cedere il pieno controllo dei Servizi Sociali, (attraverso parziale o totale cessione di servizi e/o personale) senza un’ accurata valutazione, uno studio approfondito ed un confronto delle due realtà organizzative, Ulss 16 e Comune di Padova, così complesse e diverse.
Visto che le numerose richieste non hanno avuto alcun seguito, a mezzo stampa la RSU chiede di incontrare l’Amministrazione con urgenza, per avviare una discussione costruttiva in merito alle scelte strategiche rispetto ad un settore così importante per i servizi al cittadino e soprattutto per valutare le conseguenti implicazioni per i dipendenti del settore stesso.
le RSU di tutti i sindacati del Comune di Padova