«Se non torniamo assieme vedrai che belle foto mando in giro» . Una minaccia a metà tra il capriccio e la promessa di un danno ingiusto quella arrivata via sms ad una 19enne di Agna. Il mittente era il suo ex fidanzato, coetaneo e compaesano. Il ragazzo, ancora al bivio tra l’essere un ragazzino ed un uomo non aveva preso bene la chiusura di quella relazione di un paio d’anni, iniziata nell’estate del 2009 e finita alla vigilia delle feste di Natale dell’ultimo anno. Durante la loro relazione i due si erano scambiati promesse d’amore, effusioni ed anche qualche fotografia piccante. Svanito il ricordo delle prime, il souvenir elettronico poteva essere usato come un’arma di calunnia e onta dal fidanzato lasciato dalla giovane. «Quelle foto le hai solo tu, non combinare stupidaggini » , aveva risposto la ragazza all’ex amato. Il giovane però, di fronte al diniego della 19enne a riallacciare una relazione di cui l’altra non vedeva più la ragione d’essere, a inizio della settimana scorsa ha rinnovato le proprie minacce, facendo nomi e cognomi dei potenziali destinatari delle foto piccanti. Una di queste, una delle ultime, era una sorta di augurio di buon Natale, fatto dalla giovane donna all’allora compagno di giochi adulti con solo un cappellino da babbo Natale in testa.
Leggi tutta la notizia sul Corriere del Veneto online ed in edicola
