C’è la titolare del negozio di abbigliamento, quella della gioielleria e chi ha il negozio di intimo. E poi c’è la Grafo Press, azienda di Saccolongo gestita, nell’attività degli eventi esterni da Giulia Schiavo, creativa imprenditrice che sta trasformando la tipografia paterna in un motore di comunicazione e organizzazione, ad esempio di “shopping nights” per le attività commerciali del territorio di Selvazzano e dei Colli Euganei.
Quella di venerdì 13 ottobre al Fly Cafè di Feriole di Teolo è una shopping night che vede come protagoniste tutte imprenditrici: oltre ad Alice Domenichini, Giulia Schiavo e la sorella Laura, Saranno presenti Elisa Sinigalia , Fabiola e Melania Fasolo, Alice Bertin, Lorenza Franceschi e Diana Benedetta Missana .
“Siamo quasi esclusivamente donne e giovani imprenditrici – spiega Giulia Schiavo – si unisce la moda con Alice di Wonderland Intimo di Abano Terme, poi i gioielli E-voque creati artigianalmente dalle due sorelle Fabiola e Melania Fasolo, poi foto ottica Sinigalia con le ultime tendenze di occhialeria, la parrucchiera Lorenza di EL parrucchieri, Alice Domenichini del Fly Cafè e la famiglia Missana della storica boutique che da sempre ad Abano fa rima con cura del corpo e della bellezza.
E’ una fusione social del commercio con l’evento che parte come una iniziativa di promozione commerciale, ma alla fine diventa una festa. “Noi di Grafo Press abbiamo pensato alla comunicazione – aggiunge Giulia Schiavo – dalla locandina, al nome e al logo, ma siamo coinvolte totalmente nel progetto. “Degustando la Moda”, questo il nome della shopping night del 13 ottobre, è un evento con modelle in costume, poi vestite sportive e poi ancora in pigiama. Le modelle indossano gioielli, sfilando nel Fly Cafè, punto di ritrovo per i giovani della zona: un luogo di riferimento grazie al carisma di Alice Domenichini, che organizza per l’occasione una degustazione di vini e prelibatezze del territorio”.
Guai a pensare che sia una frivolezza, o la voglia eccentrica di fare baldoria.
“E’ un format che funziona – conclude Giulia Schiavo – è una sorta di rete che trasforma la maniera stessa di immaginare l’impresa commerciale, da statica esposizione di merce, al risultato di una attività di pubbliche relazioni inserita in una serie di eventi promozionali in cui nulla è lasciato al caso”.